Firenze Nova, Giocoli (FI): «Il campo nomadi abusivo non è più tollerabile, dopo mesi di latitanza l'amministrazione deve intervenire in modo adeguato»

«Il campo nomadi abusivo di Firenze Nova non è più tollerabile, dopo mesi di latitanza l'amministrazione deve intervenire in modo adeguato e definitivo». Lo ha detto la vicecapogrupo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli secondo la quale «a niente sono servite le legittime e, sempre molto civili, proteste dei residenti obbligati ormai da anni a convivere con la presenza di numerosi camper di nomadi che hanno trasformato la strada pubblica in una latrina a cielo aperto».«Prima i nomadi stazionavano in via Magellano e via di Caciolle - ha ricordato la Giocoli - poi le proteste dei cittadini hanno costretto il Comune a istituire, in quelle strade, il divieto di sosta. I camper, però, si sono trasferiti in via Panciatichi proprio davanti all'agenzia delle entrate e all'Iti Leonardo da Vinci. Il degrado imperversa: immondizia dappertutto, escrementi umani nei giardini condominiali e sui lati dei marciapiedi, schiamazzi giorno e notte, minacce a tutti coloro che si avvicinano e una vita quotidiana che si svolge come in un villaggio rom con le donne che lavano i piatti e scaricano o rifiuti in strada e bambini che scorrazzano in bicicletta nel sottopassaggio della stazione di Rifredi. L'istituzione del divieto di sosta per i camper, risultato utile in via Magellano, va esteso anche in via Panciatichi visto che si è rivelato l'unico strumento in mano alla polizia municipale».«I residenti sono stanchi di una situazione che non sembra avere soluzioni - ha concluso la vicecapogrupo di Forza Italia - è necessario un intervento forte e definitivo da parte dell'amministrazione, evitando di far accadere nella nostra città ciò che è successo a Milano dove un quartiere è rimasto per mesi sotto scacco di una colonia di nomadi con il rischio, inoltre, che l'esasperazione convinca qualcuno a intervenire personalmente. Il Comune non deve aspettare neanche l'intervento della magistratura visti i numerosi reati che giornalmente vengono compiuti, dai furti di biciclette dei pendolari, al disturbo della quiete pubblica, alle pesanti minacce ai residenti». (fn)