Quartiere 3: domani "Libri senza frontiere". La mostra del libro interculturale in piazza Elia dalla Costa

La prima rassegna del libro interculturale sarà ospitata a partire da domani mattina nei giardini di piazza Elia dalla Costa, nel Centro Polivalente Il Porto, lo spazio espositivo coperto di oltre 120 mq. La rassegna offrirà ben 250 titoli editi da oltre venti case editrici; un'ampia scelta della recente produzione editoriale di libri per bambini e per ragazzi, dedicati ai temi dell'intercultura, dell'educazione, della pace, della tolleranza, del rispetto fra diversi, del dialogo fra le culture.Si tratta di una selezione promossa dal Quartiere 3 e realizzata insieme al Centro di Documentazione "Città di Arezzo". I libri sono suddivisi per fasce di età a partire dai 3 fino ai 13 anni."La mostra nasce da un'idea dell'associazione Ricorboli Solidale che promuove contenuti che noi condividiamo – ha sottolineato la presidente del Quartiere 3 Lucia Matteuzzi –, come la lettura (la nostra biblioteca è attrezzata con un apposito spazio per la lettura), l'intercultura e l'integrazione con i cittadini della zona (in particolare dopo l'arrivo nel nostro territorio della comunità islamica che ha una sua sede). Credo che si tratti di un'iniziativa destinata ad avere un buon successo, specialmente perché è organizzata in una delle piazze principali del quartiere, luogo di ritrovo di ragazzi e genitori".In un ambiente attrezzato con spazio lettura e arredato secondo le esigenze dei giovani visitatori, saranno esposti libri di fiabe di varie regioni del mondo, libri bi-lingue, racconti di esperienze di incontro fra bambini di diverse culture e storie di immigrazione narrate dai piccoli protagonisti; sarà presentata inoltre una selezione di giochi e musicassette ispirati alle diverse culture del mondo.Domani alle 10,00 in piazza Elia dalla Costa si svolgerà l'inaugurazione della manifestazione con la partecipazione dell'assessore all'immigrazione Marzia Monciatti e della presidente del consiglio di Quartiere 3 Lucia Matteuzzi.La mostra, a ingresso libero, sarà aperta tutti i giorni fino a domenica 25 aprile con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 16,00 alle 19,30; sabato e domenica dalle 9,30 alle 19,30. Le scolaresche potranno visitarla la mattina, prenotandosi allo 055/6585130-135.La mostra è organizzata con la collaborazione dell'associazione "Ricorboli Solidale" nata attorno all'omonima Chiesa che "si adopera per progetti di solidarietà a distanza, all'estero – ha spiegato il presidente Nazario Chiesi –. In Brasile, nella Comunità Carapina diretta da padre Saverio Paolillo, circa 800 bambini al giorno sono sottratti alla strada ed affidati alle cure degli educatori". In particolare, la comunità, che ha realizzato un impianto di essiccamento del mango (costato circa 17.000 euro) nel Burkina Faso e prossimamente concretizzerà altri progetti nel Benin e in Brasile (un corso di formazione per la moda) invia denaro a padre Paolillo per pagare una docente per gli studi dei ragazzi. Questo grazie a Pia Lizzagno, dell'associazione "Ricorboli Solidale" che avvicina i giovani all'arte, svolgendo, il sabato mattina, specifici corsi con i ragazzi del Quartiere 3, al termine dei quali, disegni e oggetti artistici sono venduti nei mercatini e il ricavato viene inviato alla Comunità Carapina. (uc)