Al via i lavori all'ex Meccanotessile. Una festa nel Quartiere, di buon auspicio per il Centro d'Arte Contemporanea

In questi giorni i tecnici del Comune di Firenze sono all'opera per tosare l'erba nell'area dell'ex Meccanotessile per consentire l'inizio dei lavori previsto per la fine del mese. Per salutare questo evento che rappresenta un passo importante per la città e per il Quartiere 5, il pomeriggio del 27 aprile si svolgerà una festa popolare alla quale tutti sono invitati."È un importante e concreto passo in avanti per il completamento del Centro d'Arte Contemporanea – ha sottolineato l'assessore alla cultura Simone Siliani – dopo le innumerevoli vicende che hanno fatto slittare l'inizio dei lavori. Da un lato, si tratta di una giusta risposta alle sollecitazioni giunte dalla cittadinanza, dal quartiere e dalla commissione dell'ex Meccanotessile, più volte intervenuta per suggerire soluzioni. È anche una risposta ai ragazzi del Netwip fiorentino che volevano effettuare una «propria preventiva inaugurazione del Museo d'Arte Contemporanea». Hanno rivolto una chiamata alle arti ai cittadini, invitandoli a portare opere d'arte, quindi un contributo positivo e non un'occupazione distruttiva di uno spazio destinato a diventare un laboratorio per le arti contemporanee".In quest'ottica, nel pomeriggio, l'assessore Siliani ha incontrato i ragazzi del Netwip portando, anche lui, un'opera d'arte: un CD di Pietro Grossi, artista recentemente scomparso ed uno dei principali innovatori della musica contemporanea al fianco di Luciano Berio. Si tratta della registrazione, non in commercio, di una variazione di "Goldberg" di Johann Sebastian Bach."L'opera – ha proseguito Siliani – dimostra come l'arte contemporanea può innestarsi positivamente, come una variazione, su musiche classiche. Il Centro d'Arte Contemporanea dovrà essere un luogo delle arti nel loro complesso e non solo di quelle visive". (uc)