Quartiere 5: "La qualità del vivere. Il verde e le opere pubbliche". Interventi per seicento milioni di euro

"Il Quartiere 5 ha speso circa 15-20 milioni di euro in cinque anni ma se consideriamo gli interventi di tutte le direzioni si raggiunge una cifra notevole, di circa 600 milioni di euro."Questa la cifra indicata da Stefania Collesei, presidente del Quartiere 5 per indicare tutti gli interventi eseguiti o progettati a Rifredi per riqualificare il Quartiere 5 e migliorare la vita dei cittadini che sono contenuti nella nuova guida presentata stamani (in uno degli "storici" negozi della zona, la Pasticceria Crociani) dalla presidente del quartiere Stefania Collesei e dagli assessori Gianni Biagi, Simone Siliani, Paolo Coggiola e Vincenzo Bugliani. La guida, "La qualità del vivere. Il verde e le opere pubbliche" è pubblicata in 10.000 copie e sarà messa in distribuzione negli uffici del quartiere e in alcuni esercizi commerciali."Il Quartiere 5 ha fatto un bilancio delle cose già fatte che sono importanti – ha sottolineato l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi – prevedendo, poi, anche altri grandi interventi, come l'ex area Fiat e il Palagiustizia. Accanto a questi, ci sono molti altri piccoli interventi altrettanto importanti; dal recupero di piazza Dalmazia fino alla sistemazione di tutti i verdi pubblici che hanno permesso di tenere insieme i grandi interventi per la città e le piccole esigenze quotidiane. C'è ancora molto da fare che dovrà essere compiuto entro la prossima legislatura penso positivamente. Penso a tutti i progetti che abbiamo in corso a Quaracchi, Peretola, Brozzi, Petriolo. Tutta la zona è anche oggetto di un'importante ricerca europea ma anche via Baracca ed aree interne. Un bilancio assolutamente positivo ed in linea con il resto della città, di cose fatte".La guida è divisa in quattro sezioni: "Vivere il verde e le piazze" (Dalmazia, Leopoldo, Viesseux, Muratori, Costituzione, Primo Maggio, Medaglie d'Oro, l'ex Meccanotessile, Villa Stibbert, Giardino dell'Orticoltura, Peretola, Petriolo, Quaracchi, Brozzi, i giardini di via Allori, le Piagge, S. Piero a Quaracchi, via Locchi, via Magellano), "Vivere le scuole" (bioedilizia per l'Istituto Marconi, Matteotti, Vamba, nuovo asilo nido Fantaghirò, Cadorna, Rodari), "Impianti sportivi" (palestra Duca d'Aosta, il nuovo pallaio in via dell'Olmatello) "... e altro ancora" (villa Pozzolini, punto di riferimento per i giovani in via della Sala, il percorso ciclabile da Rifredi al Polo Universitario di Novoli, l'ampliamento del cimitero di Peretola).Alla guida è necessario aggiungere anche altri importanti interventi "in itinere" relativi all'Alta Velocità, al Polo Universitario di Novoli e a Careggi."In realtà – ha commentato la presidente Stefania Collesei –, lavorando quotidianamente ci si rende poco conto di quanto è stato fatto. Mi preme sottolineare soprattutto gli interventi nelle scuole che sono stati tanti e importanti per la messa in sicurezza, la bonifica dall'amianto e la realizzazione di nuove aule. Sicuramente l'intervento più significativo è stato quello relativo ai tetti fotovoltaici. Cinque scuole sono state dotate di questi tetti e ciò rappresenta un recupero sia dal punto ambientale che un'iniziativa educativa per gli studenti. C'è stato anche un grosso lavoro per il recupero degli spazi di aggregazione: le piazze e i giardini pubblici".Gli interventi rappresentano lo sforzo dell'Amministrazione Comunale e del quartiere per migliorare l'assetto urbano del territorio ed i servizi offerti dai cittadini."La prossima inaugurazione – ha proseguito l'assessore Biagi – riguarda la fermata ferroviaria alle Piagge il 20 aprile già presentata alcune settimane fa che collegherà Santa Maria Novella. L'inaugureremo con un treno ordinario. Le Piagge per diversi anni sono state un problema per questa zona ma grazie agli interventi dell'assessore Tea Albini e del Quartiere 5, le Piagge ora sono diventati un luogo più appetibile e vivibile rispetto a prima e col nuovo servizio ferroviario lo saranno ancora di più". (uc)