Agostini (presidente commissione sanità): «Facilitare in ogni modo chi decide di donare il sangue»

«La lettera di un donatore di sangue, apparsa su "La Nazione" di oggi, pone un problema reale cui occorre trovare risposta. Donare sangue è un atto di utilità sociale da incoraggiare, non da ostacolare». E' quanto ha dichiarato la presidente della commissione per le politiche sociali e della salute Susanna Agostini a proposito della «decisione degli addetti della "Firenze parcheggi spa" di far pagare, a Careggi, la sosta al donatore».«L'ha ben compreso la "Scaf" - ha aggiunto la presidente della commissione sanità - gestore dell'altro parcheggio a pagamento presso l'ospedale di Careggi, che autonomamente ha messo a disposizione gratuitamente dei donatori i propri posti macchina, previa presentazione di un buono rilasciato dal centro sangue dell'azienda ospedaliera. Non risulta da parte della Firenze Parcheggi, pur sollecitata in tal senso, analoga sensibilità. Si tratta pur sempre di società a capitale pubblico, che dovrebbe avere tra i suoi scopi quello della pubblica utilità, oltre quello della redditività, che in questo caso è comunque irrilevante per l'esiguità del numero dei donatori. Mi auguro, da subito, una presa di posizione da parte degli organi direttivi della "Firenze parcheggi spa". Molti donatori sono giovani lavoratori e il tempo da dedicare al prelievo è spesso contingentato: il problema della sosta, seppure per un breve periodo, può diventare un ostacolo alla frequenza delle donazioni».«Nel gennaio 2001 - ha ricordato Susanna Agostini - la nostra commissione ha approvato all'unanimità una mozione che invitava il sindaco a sollecitare l'ASL 10 e le aziende ospedaliere fiorentine a prendere più incisive iniziative di informazione, di propaganda e di sensibilizzazione affinché si possano aumentare i donatori periodici rigorosamente controllati, con particolare attenzione dove la carenza è maggiore. Anche le partecipate del Comune, come "Firenze parcheggi spa", dovrebbero essere tenute a rispettare gli indirizzi del consiglio comunale». (fn)