Pieri (FI): «Perché il Comune di Firenze vuole acquistare il manoscritto di Dino Campana?»
«E' vero che il Comune di Firenze intende aggiudicarsi la tutela del manoscritto di Dino Campana "Il più lungo giorno"? Per quale motivo intenderebbe contrastare la volontà espressa all'unanimità dal consiglio comunale di Marradi che a pieno titolo ne rivendica la custodia presso il centro studi campaniani "Enrico Consolini"?Sono alcuni dei quesiti contenuti in una interrogazione presentata dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri.«Gli eredi del poeta - scrive Pieri - hanno deciso di vendere il manoscritto "Il più lungo giorno", eccezionalmente ritrovato nel 1965 tra le carte di Ardengo Soffici a Poggio a Caiano e che verrà battuto all'asta da Christie's a Roma il 18 marzo prossimo. Il Comune di Marrani, dal canto suo, ha profuso sempre grande impegno nella conoscenza e nella divulgazione dell'opera di Campana: il centro studi "Enrico Consolini" ha acquisito un consistente patrimonio letterario su Dino Campana ed ha ottenuto il premio cultura 2002 della Presidenza del Consiglio dei Ministri».Il consigliere di Forza Italia sottolinea «la rilevanza storica e letteraria del manoscritto che costituisce il testo base del capolavoro di Dino Campana "Canti Orfici" stampato peraltro soltanto grazie alla sottoscrizione avvenuta nel 1914 fra i concittadini del poeta». Per questo motivo «alla comunità marradese va il merito di aver consentito la pubblicazione e la divulgazione dell'opera».«Il consiglio comunale di Marradi - ricorda l'interrogazione - ha approvato un ordine del giorno con il quale rivolge un appello al Ministero dei Beni Culturali, alla Regione Toscana e alla Provincia di Firenze affinché si adoperino per l'acquisto del manoscritto auspicando che venga consegnato all'amministrazione comunale di Marradi per custodirlo presso il centro "Enrico Consolini"che ha i requisiti necessari per garantirne la conservazione. Recentemente, però, il Comune di Firenze, tramite dichiarazioni a mezzo stampa del vicesindaco e dell'assessore alla cultura, ha espresso la volontà di adoperarsi affinché il prezioso manoscritto rimanga a Firenze presso il Gabinetto Vieusseux».Per questo Pieri chiede anche di sapere «se non si ritiene contraddittorio il comportamento politico assunto dal vicesindaco Giuseppe Matulli che ha sostenuto un'iniziativa opposta a quella presentata recentemente a mezzo stampa». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie sulla custodia del manoscritto di Dino Campana "Il più lungo giorno"Il sottoscritto Consigliere Comunale,considerato il forte impegno profuso negli anni dal Comune di Marradi nella conoscenza e nella divulgazione dell'opera del poeta Dino Campana;considerata l'illustre attività svolta dal Centro Studi Campaniani "Enrico Consolini" che ha acquisito un consistente patrimonio letterario su Dino Campana ed ha ottenuto il premio cultura 2002 della Presidenza del Consiglio dei Ministri;considerato che gli eredi del poeta hanno deciso di vendere il manoscritto "Il più lungo giorno"eccezionalmente ritrovato nel 1965 tra le carte di Ardengo Soffici a Poggio a Caiano e che verrà battuto all'asta da Christie's a Roma il 18 marzo p.v.;considerata la rilevanza storica e letteraria del suddetto manoscritto il quale costituisce il testo base del capolavoro di Dino Campana "Canti Orfici"stampato peraltro soltanto grazie alla sottoscrizione avvenuta nel 1914 fra i concittadini del poeta e che pertanto alla comunità marradese va il merito di aver consentito la pubblicazione e la divulgazione dell'opera;considerato che il Consiglio Comunale di Marradi ha approvato un ordine del giorno con il quale rivolge un appello al Ministero dei Beni Culturali, alla Regione Toscana e alla Provincia di Firenze affinché si adoperino per l'acquisto del manoscritto di Dino Campana denominato "Il più lungo giorno" auspicando che tale manoscritto venga consegnato all'Amministrazione Comunale di Marradi per costudirlo presso il Centro Studi Campaniani "Enrico Consolini"che ha i requisiti necessari per garantirne la conservazione;considerato che recentemente l'Amministrazione Comunale di Firenze, tramite dichiarazioni a mezzo stampa del Vice Sindaco e dell'Assessore alla Cultura, ha espresso la volontà di adoperarsi affinché il prezioso manoscritto rimanga a Firenze presso il Gabinetto ViesseuxINTERROGA IL SINDACO PER SAPERESe corrisponde a verità che l'Amministrazione Comunale di Firenze intende aggiudicarsi la tutela del manoscritto di Dino Campana "Il più lungo giorno";per quale motivo il Comune Firenze intenderebbe contrastare la volontà espressa all'unanimità dal Consiglio Comunale di Marradi che a pieno titolo ne rivendica la custodia presso il Centro Studi Campaniani "Enrico Consolini" il quale si è attivato per richiamare l'attenzione del Ministero per i Beni Culturali sull'opportunità di procedere all'acquisto affinché un'opera d'arte di interesse nazionale entri in possesso delle istituzioni pubbliche;se non ritiene contraddittorio il comportamento politico assunto dal Vice Sindaco del Comune di Firenze Giuseppe Matulli che ha sostenuto un'iniziativa opposta a quella presentata recentemente a mezzo stampa.Massimo PieriFirenze, 9 marzo 2004