Festa della Toscana, domani rivive la promulgazione dell'editto contro la pena di morte
La Toscana è stata il primo stato al mondo ad abolire la pena di morte, nel 1786, grazie alla lungimiranza e modernità del granduca Pietro Leopoldo. Domani, in occasione della Festa della Toscana, l'atto di Pietro Leopoldo rivivrà attraverso due rievocazioni animate all'archivio del Comune.
Due attori, Giovanni Esposito e Marco Laudati della Cooperativa Macramè, impersonerannoPietro Leopoldo e un Priore dell'amministrazione cittadina (allora Comunità di Firenze), con la sceneggiatura di Giulio Manetti e Sylva Bischi. Grazie a documenti di archivio sarà quindi possibili ascoltare il dibattito a proposito delle riforme illuministe e della pena di morte, fino alla promulgazione dell'editto che abolì la pena capitale. Gli appuntamenti sono dalle 10 alle 11 e dalle 12 alle 13, presso la sala consultazione dell'archivio. Prenotazione allo 055 2616527.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Museo Galileo e Museo de La Specola, continuerà alle 11 a Palazzo Non Finito, Via del Proconsolo 12, con una tavola rotonda sul riformismo leopoldino e dalle 20.30 alle ore 24 con: Al museo con Pietro Leopoldo, visite guidate ai due musei animate da operatori in costume settecentesco.
Le animazioni dell'archivio saranno ripetute per le classi scolastiche nell'ambito delle proposte didattiche"Chiavi della città".
Info: http://wwwext.comune.fi.it/archiviostorico/index.html?pa=intro.html
(edl)