Edicola di piazza Stazione, le precisazioni dell'assessore Biagiotti

“L'edicola non ha più una concessione di suolo pubblico nell'area che attualmente occupa dal 3 luglio del 2011 e da allora non paga di conseguenza neanche il regolare Cosap. I gestori hanno richiesto il rinnovo della concessione nell'aprile scorso, quasi due anni dopo la scadenza, restando l’occupazione del chiosco priva di regolare continuità per lo stesso periodo”. Lo afferma l’assessore allo sviluppo economico Sara Biagiotti in vista della rimozione del chiosco posto in piazza Stazione lato ex pensilina Toraldo di Francia programmata per la giornata di domani.
L’assessore Biagiotti ricorda alcune tappe della vicenda: in data 5 agosto 2013 viene adottato l’atto di preavviso di diniego e avvio di procedimento amministrativo tendente all’adozione del provvedimento interdittivo di rimozione del chiosco; il 28 dello stesso mese viene comunicato il diniego definitivo in quanto, oltre che privo di regolare concessione, il manufatto è incompatibile con la realizzazione dei lavori programmati da Grandi Stazioni come risulta dalla copiosa documentazione trasmessa dai competenti uffici dell’Amministrazione. Tra l’altro in data 15 novembre 2013 la Soprintendenza ai Beni Architettonici esprime parere contrario alla proroga di ulteriore permanenza del chiosco nell’attuale collocazione in piazza Stazione lato ex pensilina Toraldo di Francia.
“Dopo il diniego ricevuto per il mantenimento sulla pensilina – conclude l’assessore Biagiotti – i gestori in data 16 settembre di quest’anno presentano una nuova istanza per occupazione di suolo pubblico in luogo diverso. Su questa nuova istanza con collocazione alternativa non è stato ancora ricevuto alcun nullaosta di legge dalla Soprintendenza”.(fd)