Giornata Mondiale dei diritti dell'infanzia, la vicesindaco Saccardi: "Forte l'impegno del Comune per la tutela dei più piccoli"
Oggi si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La data ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Sono oltre 190 i Paesi nel mondo che hanno ratificato la Convenzione, tra cui l’Italia. E proprio una copia di questa convenzione è stata consegnata simbolicamente questa mattina alla vicesindaco Stefania Saccardi dai rappresentanti del Forum Nazionale Difendiamo i Bambini. Arrivato alla terza edizione, il Forum è promosso dall’associazione di volontariato biellese “L’inchiostro”, attiva appunto nel campo del sostegno a bambini e ragazzi,quale momento di riflessione e di sensibilizzazione a livello nazionale sulle tematiche della tutela dell’infanzia. La vicesindaco ha ascoltato il resoconto delle attività del Forum (prossimi appuntamenti in programma il 22 novembre a Bari e il 28 a Roma presso l’auditorium Unicef) e accolto la richiesta di supporto dell’Amministrazione comunale per un eventuale prossima edizione del Forum a Firenze. “Nonostante vi sia un generale consenso sull'importanza dei diritti dei più piccoli, ancora oggi molti bambini e adolescenti, anche nel nostro paese, sono vittime di violenze o abusi, discriminati, emarginati o vivono in condizioni di grave trascuratezza – commenta la vicesindaco Saccardi – . Per questo è importante mantenere alta l’attenzione e ogni iniziativa di sensibilizzazione e informazione è più che gradita. A Firenze come Amministrazione siamo molto impegnati sul fronte dei diritti dell’infanzia e della tutela dei minori in difficoltà. Ogni anno con i nostri servizi sociali seguiamo quasi 3.000 bambini e ragazzi”. Si tratta di utenti con problematiche molto diverse e che quindi necessitano di interventidiversificati: si va da sostegni più leggeri alla famiglia, come l’esenzione per la mensa o il servizio educativo domiciliare, a interventi più consistenti come l’accoglienza in strutture residenziali o semi-residenziali e l’affidamento familiare.
“Particolarmente impegnativo il fronte dell’accoglienza dei minori non accompagnati, un fenomeno in crescita che ci mette in forte difficoltà – sottolinea la vicesindaco Saccardi – : attualmente sono 130 i ragazzi accolti nelle strutture, il doppio rispetto all’anno scorso, con tutto quello che ne consegue a livello di spese per il Comune”.
Ma l’accoglienza dei bambini in difficoltà può diventare l’occasione per far nascere nuovi legami affettivi, come accade nel caso di minori dati in affidamento. “Come Amministrazione crediamo molto nell’istituto dell’affidamento familiare che rappresenta la massima espressione di solidarietà e generosità – aggiunge la vicesindaco –: con l’affidamento si accoglie temporaneamente un minore proveniente da una famiglia in difficoltà, assicurando una risposta ai suoi bisogni affettivi ed educativi per il tempo necessario ad un cambiamento positivo nella sua famiglia di origine. Questo permette al bambino di vivere in un ambiente favorevole ed alla sua famiglia di avere del tempo per superare le proprie difficoltà; in questo senso l’affido costituisce anche uno strumento di aiuto per la famiglia del bambino e si pone quindi come esperienza di solidarietà fra famiglie”.
Nel Comune di Firenze sono poco meno di cento (per la precisione 93) i nuclei familiari e/o le persone single che hanno dato la disponibilità ad avere un bambino o un adolescente in affidamento. Attualmente i minori in affidamento sono 67 di cui 50 in full time e il resto in part time.
Per ulteriori informazioni sull’affidamento familiare si può contattare il Centro Affidi (via Palazzuolo 12) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17 telefonando ai numeri 055/2616433 oppure 055/2616437 oppure inviando unaemail a centroaffidi@comune.fi.it
Per info sul Forum Nazionale Difendiamo i Bambini www.difendiamoibambini.it
(mf)