Luxury conference, l'assessore Bettarini replica a Grassi: "La prossima volta stia attento in aula se è interessato alle risposte"
“Se il consigliere Grassi fosse interessato alle risposte seguirebbe con maggiore attenzione i lavori nell’aula del Consiglio comunale. Lunedì scorso, invece, deve essersi distratto e non si è accorto che la risposta all’interrogazione non è stata data per la mancanza del numero legale che ha portato alla sospensione della seduta. Voglio ricordare al consigliere (le cui polemiche appaiono a questo punto piuttosto ripetitive, oltre che ideologiche) che durante lo svolgimento dell’evento il Museo di Palazzo Vecchio resterà aperto per i visitatori ad eccezione del salone dei Cinquecento nelle giornate di mercoledì (fino alle 18) e giovedì mattina. L’Amministrazione comunale, peraltro, riceverà per l’evento 120 mila euro, 40 dei quali saranno destinati al restauro della fontana di Santo Spirito, mentre i restanti 80 serviranno a sistemare o ampliare le aree gioco di tre giardini cittadini molto frequentati dai bambini. A questi si aggiungono 9mila euro che serviranno per potenziare il WiFi di Palazzo Vecchio in modo permanente. Ma soprattutto, la partecipazione alla conferenza di personaggi di assoluto rilievo come Karl Lagerfeld, Suzy Menkes e del vicepresidente di Apple Jonathan Ive porterà su Firenze l’attenzione del mondo della moda e della finanza internazionale. Confermo ancora una volta che iniziative come questa rappresentano strumenti essenziali per non tagliare servizi, non aumentare le tasse ai cittadini e contribuire a confermare a Firenze il ruolo che merita nel panorama internazionale”. Così l’assessore allo Sviluppo economico Giovanni Bettarini in merito alle polemiche del consigliere Tommaso Grassi (Sel) sulla Luxury conference. (sc)