#labuonamovida', a Firenze nasce il cocktail per unire movida e sociale. Il ricavato sarà devoluto ad Agata Smeralda
Il mondo dei giovani e della movida uniti all’associazionismo e al volontariato da un cocktail analcolico chiamato ‘Radio Firenze’, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione Agata Smeralda da 25 anni è impegnata nella tutela della dignità della vita, soprattutto dei bambini: è possibile grazie alla campagna #labuonamovida ideata e promossa da Radio Firenze con il patrocinio del Comune di Firenze e di Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscana).
L’avvio della campagna, unica del suo genere in Italia, è in programma sabato a partire dalle 19.30 al Soul Kitchen in via de’ Benci in occasione della festa organizzata dalla radio in vista della nuova stagione.
La campagna #labuonamovida è stata presentata in Palazzo Vecchio dall’assessore al Welfare Sara Funaro, dall’assessore allo Sviluppo economico Giovanni Bettarini, dallo station manager di Radio Firenze Lorenzo Galli Torrini e dal presidente associazione Nothing Inc. Vieri Calogero. Tra i presenti anche il presidente di Agata Smeralda Mauro Barsi.
“Scegliere di dare il ricavato di un cocktail a un’associazione che svolge un lavoro prezioso come Agata Smeralda - ha detto l’assessore Funaro - è una bella iniziativa perché serve ai giovani per avvicinarsi al mondo del sociale e del volontariato e per sostenere realtà importanti come Agata Smeralda che svolge un lavoro di alta qualità in molti paesi esteri in particolar modo in Tanzania e in Brasile, dove da molti anni sta lavorando sui ragazzini di strada che altrimenti non avrebbero un futuro. Ragazzi che invece grazie all’operato dell’associazione fiorentina riescono ad avere un futuro dignitoso”.
“É una bella iniziativa perché dà un messaggio positivo legato alla vita notturna - ha detto l’assessore Bettarini -. La campagna #labuonamovida lancia infatti un bel messaggio mettendo insieme il sociale e la movida a favore di un’associazione importante come Agata Smeralda”. “La notte deve essere divertimento ma anche rispetto per chi vuole dormire - ha spiegato Bettarini - e in tal senso l’amministrazione sta portando avanti una serie di iniziative per conciliare divertimento e riposo dei fiorentini; penso ad esempio al progetto di delocalizzare parzialmente i luoghi della notte con delle iniziative che saranno svolte alle Cascine insieme a dei locali fiorentini o ad alcune iniziative proposte dai comitati come ad esempio la revoca della licenza per i dehors che disturbano la quiete notturna”.
Una parte del ricavato dalla vendita del drink, inserito nei menù dei locali che aderiranno al progetto, viene devoluto ad un progetto sostenuto da un’associazione fiorentina, la prima è Agata Smeralda, e anche per chi vorrà acquistare un altro prodotto sarà possibile utilizzare la formula del ‘cocktail sospeso’ che permetterà di pagare questo tipo di bevanda ad un altro cliente e contribuire ugualmente al sostegno del progetto.
L’importo raccolto sabato sera e per tutto il mese di aprile servirà ad aiutare i bambini albini della Tanzania che spesso vengono abbandonati dalle famiglie a causa della loro pelle e addirittura corrono il rischio di essere oggetto di mutilazione e uccisioni. In particolare Agata Smeralda è in contatto da anni con suor Carla, la missionaria che dedica la sua vita a questa drammatica realtà e che riceverà il primo contributo derivante dal cocktail Radio Firenze.
“É un fundraising nel mondo del sociale certamente inedito e particolare - dichiarano i vertici di Radio Firenze - ma ci crediamo fermamente e ci auguriamo possa trovare tante adesioni tra i gestori dei locali fiorentini che fanno notizia quasi unicamente per ragioni di ordine pubblico. Pensiamo invece che anche questi luoghi possano svolgere una preziosa opera di sensibilizzazione per far conoscere l'attività delle tantissime associazioni che operano a Firenze in favore del prossimo, nel totale anonimato e senza clamore. Ringraziamo il Comune di Firenze e il Cesvot per averci immediatamente sostenuto”.
La campagna sarà promossa dai locali che vi aderiranno e da uno spot in onda su Radio Firenze che aggiornerà l’ascoltatore sui luoghi nei quali si svolgeranno le prossime serate e sui nuovi progetti da sostenere. (fp)