La vicesindaca Giachi alla Giornata dell'Unità nazionale,della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera'
«La bandiera è il simbolo del nostro stare insieme nel nome di valori importanti, nei quali ci riconosciamo. L’unità di questi valori è l’unità dei nostro Paese». Lo ha detto la vicesindaca e assessora all’educazione Cristimna Giachi nel suo saluto, questa mattina nel Salone dei Cinquecento, alla ‘Giornata dell’Unità nazionale,della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera’ (organizzata dai Club Rotary dell’Area Medicea) durante la quale sono stati premiati alunni delle scuole primarie e studenti delle secondarie di primo grado di Firenze che hanno partecipato al concorso ‘Il Tricolore e Firenze Capitale’.
«La nostra bandiera non è un simbolo vecchio e retorico – ha aggiunto la vicesindaca – ma è la storia di ciò che ci tiene insieme, delle ragioni per le quali noi siamo un Paese».
Complessivamente il concorso ha interessato 13 scuole per un totale di oltre 200 giovani. I lavori presentati sono stati 217: 5 quelli premiati, 8 hanno invece ricevuto ‘menzione di merito’. Tre, infine, le scuole premiate per il maggior numero di opere presentate.
I ragazzi erano liberi di interpretare l’argomento con elaborati di vario tipo, a propria scelta (tema, poesia, disegno, allestimento di una pagina web).
La giuria erra composta dal professor Cosimo Ceccuti, Mauro Avellini (vicedirettore de La Nazione), Lisa Baracchi (Il Corriere Fiorentino), Rodolfo Cigliana, Adalberto Scarlino, Laura Giolli e Antonio Nicotra per i Club Rotary.
Il premio in palio, uguale per tutti i vincitori, consiste in una visita guidata, con accompagnamento, organizzata dai Club Rotary, ad un luogo della memoria del Tricolore. A tre delle scuole che avranno partecipato con un numero più alto di elaborati saranno inoltre assegnati un premio ciascuno consistente in un coupon ciascuno per l’acquisto di materiale di cancelleria. Ogni vincitore potrà essere accompagnato nella gita premio da un genitore e da un insegnante; se risulterà vincitrice un intera classe scolastica, parteciperanno non più di due alunni scelti dalla scuola.
Il Tricolore nacque il 7 gennaio del 1797 a Reggio Emilia. Quell’abbinamento di tre colori venne proposto dal ‘cittadino deputato’ Giuseppe Compagnoni, di Lugo di Romagna. E identificò l’embrione del primo Stato italiano: la Repubblica Cispadana. Nel gennaio del 1997, celebrando i duecento anni di vita, venne così istituita la ‘Giornata nazionale della bandiera’. Il 17 marzo 1861, invece, dopo la promulgazione della legge n. 4671 del Regno di Sardegna, Vittorio Emanuele II proclamò ufficialmente la nascita del Regno d'Italia, assumendone il titolo di re per sé e per i suoi successori. (fn)