Maltempo, persi 622 alberi. Molti caduti per il vento altri abbattuti perché pericolosi
L’ultimo bilancio vede 622 gli alberi persi per il maltempo. In particolare, 307 sono le piante abbattute dalla raffiche di vento (70 nel Q.1, 34 nel Q.2, 30 nel Q.3, 23 nel Q. 4 e 150 nel Q.5), 315 quelle eliminate perché pericolanti (70 nel Q.1, 50 nel Q.2, 70 nel Q.3, 25 nel Q.4, 100 nel Q.5).
«Un bilancio pesante, ben più grave del fortunale del settembre corso – ha sottolineato l’assesore Bettini nella sua comunicazione in consiglio comunale – per l’amministrazione comunale il verde pubblico resta una delle priorità. Per questo nel corso del 2014 sono anche aumentati i controlli. Le cosiddette ‘VTA’, le ‘Visual Tree Assessment’ o, genericamente, le analisi visuali degli alberi, eseguite lo scorso anno sono state21.230. Praticamente sono state raddoppiate visto che tra il 2012-2013 furono invece circa 13mila. E’ anche vero che in caso di eventi di tale portata come quello del 5 marzo scorso anche il rafforzamento dei controlli non ci mette in totale sicurezza: siamo impotenti di fronte all’imponderabile. In piazza d’Azeglio, ad esempio, dove il Comune sta realizzando importanti lavori di riqualificazione, abbiamo ricontrollato tutte le alberature ed addirittura effettuato della VTA in quota. Nonostante ciò sono caduti due lecci. Ricontrolleremo, comunque, tutti i lecci, i pini ed i cipressi, ovvero quelle piante che in caso di forte vento sono più soggette a cadute o rotture dei rami».
Ingenti anche i costi: per il taglio, la rimozione e lo smaltimento degli alberi serviranno 250.000 euro mentre per il reimpianto delle piante ne servirà circa un milione.
Il parco delle Cascine è ancora chiuso, domani mattina sarà riaperto il viale Aeronautica. Si svolgerà anche il mercato settimanale. Nel Quartiere 2 non sono accessibili i giardini delle scuole e quello di Campo di Marte. Nel Quartiere 4 sono invece aperte tutte le aree verdi, esclusa quella di villa Strozzi. Nel Quartiere 5 i giardini scuole sono chiusi, come le aree verdi Stibbert, Baden-Powell e il giardino Primavera.
L’assessore Bettini ha poi voluto anche «ringraziare i dipendenti del Comune che si sono prodigati per cercare di riportare la situazione alla normalità e di mettere in sicurezza persona e cose». «I responsabili della direzione ambiente e le varie p.o. del verde – ha concluso – si sono impegnati con grande professionalità operando, spesso, in condizioni difficili. Un grazie anche ai volontari della protezione civile». (fn)