Progetto Comenius, in Palazzo Vecchio gli studenti della Rosai e i loro colleghi francesi

L’appuntamento era questa mattina, nel salone Salone dei Cinquecento di Palazzo vecchio. Dopo essere stati ospitati dagli amici europei che partecipano al progetto Comenius «Europe: a rainbow of cultures», gli studenti della scuola secondaria di primo grado Ottone Rosai hanno accolto una delegazione di colleghi francesi.
Con loro la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi.
Durante la mattinata si è esibita anche l’orchestra dell’istituto che ha accompagnato anche il canto intonato dagli alunni della scuola primaria.
Il progetto Comenius è un programma settoriale europeo che fa parte del ‘Lifelong Learning Programme’, insieme al programma Leonardo da Vinci, al progetto Erasmus e al programma Grundtvig.
Comenius nasce come programma di sostegno per la formazione scolastica, per aiutare i giovani e il personale docente a comprendere meglio le culture europee, le diverse lingue e valori.
«Si tratta di un progetto – ha sottolineato la vicesindaca Giachi - che garantisce ai nostri ragazzila possibilità di aprirsi a un nuovo modo di pensare, indirizzato proprio nel senso dell’educazione alla cittadinanza non solo italiana ma anche europea. I nostri giovani capiscono che per costruire il loro avvenire non basta più padroneggiare il loro mondo, bisogna conoscere anche gli altri con cui viviamo gomito a gomito».
In della Signoria si sono esibiti anche un gruppo di sbandieratori di cui fanno parte ex alunni della scuola. (fn)