Inflazione in leggera ripresa a Firenze. Aumentano a gennaio alimentari, alberghi e automobili

Diminuiscono ancora carburanti, treni e aerei. Continua il calo del "carrello della spesa"

Inflazione in leggera ripresa a Firenze. Dopo sei mesi di segno meno nell’inflazione, il mese di gennaio si caratterizza per un +0,3% a fronte dello 0,5% di dicembre. La variazione annuale è -1,0% mentre a dicembre era -0,7%. In aumento rispetto al mese precedente alimentari, alberghi e automobili, diminuiscono ancora carburanti, treni e aerei come pure il “carrello della spesa”.
È quanto emerge dall’anticipazione presentata oggi dall’Ufficio Comunale di Statistica relativa al mese di gennaio secondo gli indici per l’intera collettività nazionale e che dovranno essere poi confermati dall'Istat.
A contribuire a questo dato sono state, rispetto al mese precedente, principalmente le variazioni nelle divisioni Servizi ricettivi e di ristorazione (+4,8%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+1,1%) e Trasporti ( 3,3%).
Nella divisione Servizi ricettivi e di ristorazione sono in aumento i servizi di alloggio (+20,7% rispetto al mese precedente, +7,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente).
Per la divisione Prodotti alimentari e bevande analcoliche, la variazione positiva su base mensile è dovuta agli aumenti dei pesci e prodotti ittici (+3,2% rispetto al mese precedente, +2,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), della frutta (+5,0% rispetto a dicembre) e dei vegetali (+3,3% rispetto al mese precedente). In diminuzione le carni (-0,5% rispetto al mese precedente, -3,0% rispetto a gennaio 2014).
La variazione negativa della divisione Trasporti (+0,3% rispetto a novembre 2014) è il risultato dell’aumento dei prezzi delle automobili (+0,5% rispetto al mese precedente, +1,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) e degli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (+0,9% rispetto a dicembre 2014). In diminuzione i carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati ( 7,2% rispetto al mese precedente), il trasporto passeggeri su rotaia ( 0,4% rispetto a dicembre 2014) e il trasporto aereo passeggeri (-26,5% su base mensile e -9,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente).
La rilevazione si è svolta dal 1 al 21 del mese di gennaio su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione sia alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.000 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti sono stabiliti dall'Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie e dai dati di contabilità nazionale.
Per quanto riguarda il carrello della spesa, i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori sono diminuiti (-0,3%) sia rispetto a dicembre 2014 sia rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (-2,3%).
I prodotti a media frequenza di acquisto registrano una variazione di +0,8% rispetto al mese scorso. Quelli a bassa frequenza +0,1%.
I beni, che pesano nel paniere per circa il 53%, hanno fatto registrare a gennaio 2015 una variazione di2,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I servizi, che pesano per il restante 47%, hanno fatto registrare una variazione annuale pari a +0,6%.
Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i beni alimentari registrano una variazione annuale pari a -1,9%. I beni energetici sono in diminuzione di -9,7% rispetto a gennaio 2014. I tabacchi fanno registrare una variazione -0,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
La componente di fondo (core inflation) che misura l’aumento medio senza tener conto di alimentari freschi e beni energetici fa registrare una variazione nulla.

 

Ecco le medie delle quotazioni rilevate per alcuni prodotti e le variazioni degli indici riferite a dicembre 2014

 

Prodotto

Note

Prezzo Corrente

Var. % a.p.

Var. % m.p.

Pane

al kg

1,93

0,2

0,0

Carne fresca di vitello1° taglio

al kg

19,22

-0,8

0,0

Petto di pollo

al kg

9,59

-4,9

-1,0

Prosciutto crudo

al kg

27,60

-0,4

0,0

Olio extravergine dioliva

al litro

5,45

-1,6

-1,0

Latte fresco

al litro

1,61

2,3

-0,5

Patate comuni tonde

al kg

1,06

-19,4

-2,6

Pomodori da insalata lisci tondi

al kg

2,23

8,1

0,7

Mele golden delicious

al kg

1,39

-15,1

-4,1

Insalata lattuga cappuccia

al kg

1,75

5,6

-0,3

Pasta di semola di grano duro

al kg

1,61

-4,8

-3,5

Parmigiano reggiano

al kg

19,22

-1,2

-0,4

Detersivo per lavatrice

al litro

2,89

-9,5

-2,6

Riparazione auto – equilibratura gomme

 

41,62

0,0

0,0

Rossetto per labbra

 

13,88

0,9

0,0

Dopobarba

 

7,85

-0,4

0,0

Rosa

 

4,14

-7,1

0,0

Benzina verde al fai da te

al litro

1,568

-8,1

-4,3

Gasolio per auto al fai da te

al litro

1,507

-8,6

-3,1

Camera d’albergo 4-5 stelle

 

194,76

5,8

-8,9

Camera d’albergo 3 stelle

 

66,39

-5,4

-9,3

Camera d’albergo 1-2 stelle

 

70,54

-0,5

-2,7

Pastoal ristorante

 

29,37

0,8

0,6

Pasto al fast food

 

7,06

4,3

0,3

Pasto in pizzeria (margherita +coperto + bibita)

 

9,70

1,0

0,5

Caffetteria al bar (Caffèespresso)

 

1,00

0,5

-0,1

 

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(mf)