L'assessore Mantovani accoglie a Palazzo Vecchio la Primera Dama de Panama

Lorena Castillo Garcia De Varela, a Firenze per inaugurare la mostra dell'artista panamense Olga Silclair, ha visitato anche i laboratori d'arte di Muse

Questa mattina l’assessore alla cooperazione e relazioni internazionali Nicoletta Mantovani ha accolto a Palazzo Vecchio la Primera Dama de Panama Lorena Castillo Garcia De Varela. La moglie del presidente del paese centroamericano Juan Carlos Varela Rodríguez è oggi in visita a Firenze per inaugurare a Palazzo Medici Riccardi la mostra dell’artista panamense Olga Silclair. Ad accompagnarla l’ambasciatore di Panama Fernando Berguido.
La Primera Dama aveva espresso l’interesse a conoscere una realtà fiorentina dedicata all’insegnamento dell’arte ai bambini per conoscere il know how fiorentino da riprodurre a Panama nella creazione di una scuola similare. Per questo l’assessore Mantovani l’ha accompagnata a visitare uno dei laboratori del MUSE, “La bottega: la pittura su tavola” dove i bambini si cimentano con la pittura su tavola in tutte le fasi di lavoro dal disegno alla preparazione dei colori fino alla dipintura con la tempera all'uovo. Le sono state inoltre illustrate le varie attività svolte dall'Associazione Culturale Muse per la scuola primaria e secondaria, oltre che per le famiglie, a Palazzo Vecchio e nei musei civici fiorentini. A seguire la Primera Dama ha visitato il museo di Palazzo Vecchio.
Nel pomeriggio l’assessore Mantovani parteciperà con Lorena Castillo Garcia De Varela all’inaugurazione della “Restrospettiva” a Palazzo Medici Riccardi.La mostra, organizzata dalla Provincia di Valencia con la collaborazione della Città Metropolitana di Firenze con il patrocinio del Comune, si compone di circa 50 dipinti e fino al 26 febbraio sarà ospitata nelle sale espositive del Museo Mediceo (piano terra, Via Cavour 1).
Figlia del maestro Alfredo Sinclair, l’artista panamense è la prima donna sudamericana ad esporre a Palazzo Medici Riccardi. La mostra ripercorrere un lavoro lungo 40 anni, un viaggio tra le fasi della sua crescita pittorica, fin dagli albori della sua carriera iniziata quando aveva solo 14 anni.
Accompagnata nel mondo dell’arte e dei colori grazie all’aiuto di suo padre, Olga Sinclair ha cominciato a dipingere in tenera età, partecipando ad una mostra collettiva con un gruppo di artisti panamensi quando era poco più di una bambina. La mostra permette di apprezzare i diversi periodi che hanno scandito la composizione dei suoi quadri: dall’influenza iniziale del padre, il maestro Alfredo Sinclair, alle sue prime nature morte ispirate dalla scuola di Giorgio Morandi, dai classici olandesi intimisti fino all’influsso, in età più matura, dell’artista inglese Francis Bacon, dalle sue tele neofigurative alla sua posteriore incursione nell’astrazione. (mf)