L'assessore Gianassi replica a Grassi e Torselli: "L'ennesima polemica pretestuosa e infondata partorita dalla strana alleanza tra destra e sinistra radicale"
“L’unica cosa su cui non restare il silenzio è la strana alleanza tra la destra e la sinistra radicale che sta prendendo forma a Firenze, e che oggi ha partorito l’ennesima pretestuosa e infondata polemica politica”. È quanto dichiara l’assessore al personale Federico Gianassi replicando alle affermazioni dei consiglieri Tommaso Grassi (Sel) e Francesco Torselli (FdI) in merito all’assunzione del responsabile di segreteria per la cultura.
“Il sindaco Dario Nardella ha mantenuto nelle proprie mani la delega alla cultura per segnare la rilevanza di tale materia. Coerentemente oggi è stato individuato un profilo di altissimo spessore, come si può verificare dal curriculum presentato, che avrà la funzione di supportarne l’attività amministrativa”.
Sulla questione della modalità di assunzione, Gianassi ricorda che per questo tipo di professionalità, molto specifiche, il ricorso all’assunzione diretta ex articolo 90 è una prassi consolidata. “Anche su questo aspetto non si comprende la polemica politica dei due consiglieri – sottolinea l’assessore –. La giunta Nardella ha operato una forte riduzione scendendo in pianta organica da 40 a 28 posti, peraltro ad oggi non interamente occupati, stando nettamente al di sotto di quanto previsto dalle normative”.
“Dispiace che i consiglieri ancora una volta vogliano cercare la polemica su aspetti tecnici chiaramente legittimi senza entrare mai nel merito delle questioni” conclude l’assessore Gianassi. (mf)