L'assessore Bettini: «40 nuovi alberi in piazza d'Azeglio»
Saranno 40 i nuovi alberi (la maggior parte platani) di piazza d’Azeglio. L’ha spiegato l’assessore all’ambiente e al decoro Alessia Bettini rispondendo, questo pomeriggio in consiglio comunale, ad un’interrogazione.
«13 platani sono stati abbattuti negli scorsi mesi perché malati di cancro – ha spiegato l’assessore Bettini – stessa sorte, a breve, toccherà a 12 platani e un tiglio. L’amministrazione ha però scelto non solo di sostituirli tutti ma addirittura di piantarne 14 in più. Senza dimenticare che tutte le piante sono resistenti al cancro»
«Piazza d’Azeglio riaprirà a dicembre – ha aggiunto Alessia Bettini – le strutture sportive, invece, tra le quali il campo di calcetto, nel marzo del prossimo anno. Sono stati completati solo alcuni lotti poiché i lavori di rifacimento della piazza sono stati sospesi e quindi prorogati nella loro scadenza finale, il 2 dicembre, per consentire una ricognizione totale di tutte le alberature, con l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza conseguenti. I lavori riguardano, ad esempio, le fognature, i camminamenti e le aree che delimitano gli alberi. Durante gli scavi è stato trovato un pozzo e per questo motivo è stata realizzata una cisterna con conseguenti benefici per il Comune che non dovrà più pagare la bolletta dell’acqua per l’irrigazione di piazza d’Azeglio».
«Quanto alle siepi – ha proseguito l’assessore all’ambiente – nel progetto approvato dalla soprintendenza dovevano essere eliminate ma sono rimaste su richiesta dei cittadini. Al momento non abbiamo le risorse necessarie per piantarne di nuove (quelle esistenti non possono essere spostate perché non attecchiscono) e per i lavori per realizzare il nuovo impianto di irrigazione. Provvederemo inoltre a dare una sistemazione provvisoria con semina di prato».
«Al momento – ha concluso l’assessore Bettini – la piazza è agibile per settori: si è evitato di allestire un unico cantiere, come chiedevano i cittadini. Per quanto riguarda il campo per ‘il calcio a due’, infine, l’obiettivo è quello di realizzarlo contemporaneamente con il campo di calcetto». (fn)