Danni da maltempo, l'assessore Giorgetti: "Nostro compito rendere agibili gli edifici con interventi urgenti, la richiesta di rimborso è indipendente e successiva"
“Il compito dell’assessorato ai Lavori pubblici è quello di rendere agibili gli edifici con interventi urgenti, non potendo ovviamente interdire 14 edifici del patrimonio artistico e non artistico della città in attesa della verifica della copertura assicurativa e del risarcimento del danno”. Così l’assessore ai Lavori pubblici e grandi opere Stefano Giorgetti replica ai consiglieri Marco Stella (FI), Francesco Torselli (FdI-AN) e Arianna Xekalos (M5S) in merito ai danni causati dal maltempo e ai successivi interventi di riparazione da parte dell’Amministrazione comunale.
“I Servizi tecnici del Comune – ha spiegato Giorgetti - sono intervenuti per riparare i danni causati dalla ‘bomba d’acqua’ del 19 settembre scorso sugli immobili del patrimonio artistico e non artistico della città. Si è trattato di interventi realizzati in somma urgenza, per un importo totale di 890mila euro, che sono separati dagli aspetti assicurativi. L’assessorato ai Lavori pubblici deve occuparsi, come ha fatto, di rendere agibili gli immobili attraverso interventi immediati ed efficaci. L’aspetto assicurativo, gestito dal Servizio contratti e appalti, è relativo ai rimborsi che l’Amministrazione comunale deve richiedere una volta eseguiti i lavori, compatibilmente con le polizze che sono state stipulate. La riparazione dei danni è indipendente dalla verifica della copertura amministrativa. L’alternativa sarebbe stata quella di interdire 14 immobili del patrimonio artistico e non artistico della città, come palazzi storici, chiese, scuole, teatri, in attesa della verifica della copertura assicurativa. Cosa evidentemente insensata e ulteriormente dannosa”.