Inizio dell'anno scolastico, questa mattina a Palazzo Vecchio l'incontro della vicesindaca Giachi con gli insegnanti delle scuole comunali

35 i nuovi assunti sul totale dei 29 istituti dell'Infanzia

Oltre 200 insegnantidelle scuolecomunali questa mattina in Sala d’Arme di Palazzo Vecchio insiemeallavicesindaca Cristina Giachi in vista dell’apertura dell’annoscolastico. “Hoinaugurato una prassi che vorrei si stabilizzasse – ha detto lavicesindaca - Hoincontrato tutti gli insegnanti delle scuole comunali, con i qualispero di metterein programma altri incontri analoghi nel corso dell’anno. Abbiamodiscusso diuna importante novità contrattuale che li riguarda e che èprevista dallanormativa nazionale: i nuovi assunti, che saranno quest’anno 35,nonsaranno più inquadrati con il Contratto collettivo del CompartoScuola, cioè conil contratto statale, ma con il contratto enti locali relativo alcompartoscuola. Questo significa per loro una differenza di condizioni dilavoro, inparticolare per quanto riguarda gli orari. E’ chiaro – ha spiegatoGiachi - cheogni novità sull’organizzazione del lavoro venga vissuta in modonon leggero daparte di insegnanti che già vedono il proprio impegno appesantitodalla complessa situazione della scuola. Io credo però che nelconfronto, anchecritico, possiamo trovare il modo di innovare davvero la scuola,che è ciò dicui c’è bisogno”. Nel corso dell’incontro è stato affrontato ancheil tema dellariforma presentata dal governo. “Molti insegnanti – ha spiegatoGiachi – hannomostrato perplessità sul punto relativo al merito. Da parte mia,ho ribadito inmodo convinto la bontà e la necessità di questo aspetto dellariforma cheporterà ad un aumento della qualità e spero consentirà dilasciarci alle spallel’ossessione per il merito altrui, collocando la diversità deitalenti nellosviluppo omogeneo a vantaggio di tutti”.Del totale di 236insegnanti delladotazione organica del personale delle scuole dell’infanziacomunali, 201manterranno il contratto collettivo del Comparto scuola, mentre ai35 nuoviassunti saranno applicate le norme del contratto Enti locali.