Il cordoglio dell'assessora Giachi per la morte di Nicoletta Livi Bacci
«Una figura esemplare di donna che ha dedicato tutta la vita alla difesa dei diritti delle donne, e alla crescita civile della città e del paese». Lo ha detto l’assessora alle pari opportunità esprimendo il «profondo dolore per la scomparsa di Nicoletta Livi Bacci, fondatrice e presidente di Artemisia» e «cordoglio al marito, Massimo Livi Bacci, professore di demografia all'Università di Firenze e senatore Pd nella scorsa legislatura, e ai figli Lorenzo e Caterina».
«Da sempre – ha ricordato l’assessora Giachi intervenendo questo pomeriggio in consiglio comunale - Nicoletta Livi Bacci si è occupata di temi legati ai diritti umani e in particolar modo dei diritti delle donne.Negli anni ‘80 è stata tra le fondatrici della Libreria delle Donne di Firenze e nel 1991, assieme a Catia Franci e ad altre donne, ha fondatol’associazione Artemisia, l’associazione per il contrasto alla violenza e la promozione delle tutela dei diritti di donne e minori, della quale è stata presidente per 17 anni». «E’ stata promotrice, assieme ad altri centri antiviolenza – ha aggiunto l’assessora alle pari opportunità – dell’associazione nazionale D.i.Re che comprende 62 centri antiviolenza in tutta Italia».
«La scomparsa di Nicoletta Livi Bacci lascia un grande vuoto - ha concluso - il miglior modo per onorare il suo impegno sarà quello di continuare con la sua stessa passione nel contrasto alla violenza e nella prevenzione della sua diffusione sul nostro territorio. Persone così onorano l'essere cittadini e non smettono di ispirarci». (fn)