Domani in Palazzo Vecchio un convegno dedicato all'olio extravergine d'oliva e alla filiera di qualità

All'appuntamento, in programma dalle 10 in Sala d'Arme, parteciperà la vicesindaco Saccardi

Fare il punto sullo stato dell’arte e al tempo stesso celebrare uno dei prodotti tipici della Toscana, l’olio extravergine di oliva di qualità. Sono questi gli obiettivi del convegno, organizzato da Slow Food Firenze e in programma domani in Sala d’Arme, “L’oro in bocca. L’olio extravergine toscano: la filiera di qualità”.
L’olio extravergine italiano di qualità – e quello toscano in particolare - sta vivendo un particolare momento di attenzione. Un risultato raggiunto grazie ai tanti coltivatori, piccoli e grandi, che con tenacia e professionalità si sono impegnati in questi anni per realizzare un prodotto che, pur facendo tesoro dei segreti tramandati da una tradizione secolare, hanno saputo sfruttare le opportunità offerte dalla tecnologia, cercando una felice sintesi tra passato e futuro.
Il convegno di domani vuole appunto offrire agli addetti ai lavori un’occasione per confrontarsi e fare il punto di una situazione in continuo divenire, ma punta anche a coinvolgere tante persone, curiose di sapere qualcosa di più su uno dei prodotti più tipici.
Al convegno, che inizierà alle 10, parteciperà la vicesindaco Stefania Saccardi. “L'olio extravergine di oliva è uno degli elementi principali della dieta mediterranea e della tradizione culinaria e culturale della nostra regione ma non si tratta soltanto di un prodotto, frutto della conoscenza e del lavoro di tanti coltivatori, ma rappresenta un alimento fondamentale per una dieta salutare. Da tempo infatti la medicina riconosce come il suo consumo rappresenti un ottima fonte di preziosi elementi utili al benessere del nostro organismo, soprattutto per quanto riguarda il controllo del colesterolo e di contrasto dell'invecchiamento cellulare. Un prodotto di qualità, frutto della nostra tradizione, che purtroppo finisce spesso al centro di controversie. Risale a qualche giorno fa l'ultima polemica sulla qualità dell'olio extravergine di oliva italiano. Per questo ci fa piacere ospitare un convegno che fa il punto e allo stesso tempo celebra l'olio extravergine di oliva di qualità prodotto nella nostra regione”. Dopo l’intervento di Leonardo Torrini, fiduciario della Condotta Slow Food Firenze, prenderanno la parola Tom Mueller il giornalista che con il suo libro-inchiesta “Extraverginità” ha reso omaggio all’importanza dell’olio di oliva nella storia occidentale, denunciando le truffe che rischiano di danneggiare seriamente la filiera di qualità e Annie Féolde, dell’Enoteca Pinchiorri, una ristoratrice d’eccellenza che ha compreso e valorizzato il ruolo dell’olio di qualità in cucina.
Dalle 14 alle 16 degustazione di oli selezionati.Per partecipare al convegno è necessario registrarsi a info@slowfoodfirenze.it.(mf)