25 aprile, in San Firenze protagonisti i bambini della scuole
A settant’anni , la Liberazione è un’arzilla signora che non ha perso la voglia di vivere pur restando legata a doppio filo al suo passato. Una festa che vive di un cerimoniale legato alla tradizione, ma che allo stesso tempo si apre a nuove forme di ricordo. E così la celebrazione del 25 aprile è stata l’occasione per far conoscere ai più giovani il sacrificio di migliaia di loro coetanei in nome della libertà, per la dignità e il riscatto dell’Italia dal fascismo e dal nazismo.
Nell’ex tribunale in piazza San Firenze il lungo filo tra passato e futuro è passatoanche tra le mani di alunni e studenti delle scuole cittadine, protagonisti di una serie di iniziative organizzate dall’assessorato all’educazione.
Nella Sala della Musica sono stati esposti i lavori realizzati dai ragazzi che hanno partecipato a le ‘Le Chiavi della Città’, il ciclo organizzato dall’assessorato che comprende percorsi formativi per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
In tutto 41 classi che hanno seguito i progetti ‘Piccoli Passi verso la Costituzione’, ‘Dalla Liberazione alla nascita della Costituzione Italiana verso una Costituzione Europea’ e ‘Storia viva’. (fn)