Piano di prevenzione della corruzione, il consiglio comunale approva gli indirizzi per i prossimi tre anni

L'assessore Gianassi: "Una giornata della legalità per coinvolgere la città"

Una giornata della legalità per condividere con i soggetti che lavorano a Firenze i protocolli predisposti dall’Amministrazione e già utilizzati sia internamente che nei rapporti con gli enti partecipati e le fondazioni. È quanto ha annunciato l’assessore alla trasparenza Federico Gianassi nella presentazione della delibera degli indirizzi per la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019, approvato dal consiglio comunale all’unanimità.
“Anche quest’anno abbiamo voluto coinvolgere il consiglio comunale chiamato oggi a esprimersi dando linee e indirizzi in relazione alle modifiche da attuare al piano, che sono di competenza della giunta”ha esordito l’assessore Gianassi che ha ricordato come l’approvazione del piano e relativi adeguamenti rispondono agli obblighi di legge e alle modifiche normative intervenute negli ultimi anni che hanno previsto, a carico degli enti locali, l’adozione dei piani che puntano a mettere al riparo gli enti da azioni poco virtuose e a costruire modelli che rendano più difficili per funzionare sleali commettere atti di illegalità. “È un lavoro che abbiamo preso molto seriamente come testimoniato, tra l’altro, dall’attività svolta, in particolar modo gli incontri effettuati con il personale dal consigliere speciale del sindaco per la sicurezza e la legalità Giuseppe Quattrocchi per consolidare la cultura della legalità nell’azione dell’Amministrazione. L’anno scorso il dottor Quattrocchi relazionò il consiglio sul lavoro fatto nel 2015 e d’accordo con la presidenza prossimamente faremo un focus sull’attività dell’anno scorso. Si tratta di un passaggio importante perché analizzare ciò che è stato fatto è importante per individuare eventuali elementi di modifica per rendere le azioni più efficaci ed efficienti”.
Nello specifico le principali linee di intervento per la lotta alla corruzione e il consolidamento della trasparenza all’interno dell’Amministrazione prevedono il coinvolgimento nell’applicazione del piano di tutte le direzioni in modo da attivare un circuito sempre più virtuoso. E ancora responsabilizzare tutti gli uffici coinvolgendoli nella predisposizione e aggiornamento del piano in una forma di partecipazione attiva. Molto importante anche l’impegno dell’Amministrazione sul fronte della formazione dei dipendenti con sezioni dedicate alla prevenzione e gestione del rischio, alla trasparenza e alla lotta alla corruzione. Come pure l’intenzione di aumentare i livelli di tutela dei dipendenti che vogliano denunciare situazioni ritenute scorrette.
Infine l’assessore Gianassi ha spiegato la volontà dell’Amministrazione di promuovere i protocolli di legalità già attivi internamente e nei rapporti con enti e fondazioni partecipate anche all’esterno. “Stiamo lavorando per organizzare una giornata della legalità per coinvolgere i vari soggetti che lavorano in città, dalle imprese costruttrici a quelle dei servizi, per sviluppare una modalità di coinvolgimento sul modello di quanto già realizzato per i cantieri della tramvia con aziende, sindacati e tutti gli altri soggetti impegnati a vario livello e con compiti diversi nella realizzazione di questa opera. Sarebbe l’occasione per ampliare l’ambito di applicazione dei protocolli di legalità, a garanzia dello sviluppo di una politica della trasparenza e della legalità in tutta la città” ha concluso l’assessore Gianassi. (mf)