Cantieri e traffico, la replica dell'assessore Giorgetti: "Le proposte alternative per essere accettate devono essere realizzabili"
"Sono francamente stupito delle dichiarazioni dei consiglieri di Forza Italia. L’Amministrazione ha sempre preso in considerazione le proposte e i suggerimenti arrivati sia dalle forze politiche che dai cittadini. Ma per essere accolte devono essere concretamente realizzabili, altrimenti sono soltanto ipotesi senza fondamento”. È quanto dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti replicando al gruppo consiliare di Forza Italia.
“Mi pare davvero curioso che tra le corsie preferenziali cancellate i consiglieri inseriscano anche via del Sansovino, dove dal 2010 è in funzione la linea 1 della tramvia, oppure le strade interessate dai cantieri delle altre linee tramviarie come via Alamanni e via Guido Monaco. E ancora strade nei pressi dei cantieri della tramvia, come via Baracca e viale Corsica, usate garantire una viabilità alternativa”. Sulla protezione delle corsie preferenziali in funzione l’assessore ricorda che presto saranno installate nuove porte telematiche e che la segnaletica presente è più che sufficiente ad informare i cittadini: “Non si tratta di porte di accesso alla ztl dove in alcune fasce orarie il transito è consentito. Le corsie preferenziali sono attive h24 e le regole dovrebbero essere rispettate sempre, anche con la presenza di un semplice cartello”. In merito alle proposte alternative che i consiglieri di Forza Italia sottolineano di aver presentato senza successo all’Amministrazione, l’assessore Giorgetti replica: “le proposte devono essere realizzabili per essere accettate. Quella di viale Belfiore, per fare un esempio, sarebbe dovuta passare all’interno dell’area del cantiere della linea 2. Via del Romito adesso con i lavori della linea 3 in corso rappresenta la viabilità alternativa verso il centro”. “Per le richieste del passaggio dalle Cascine, più volte abbiamo spiegato che non è possibile e comporta l'attraversamento della tramvia che non può essere fatto. Come pure una viabilità in accesso dalla Stazione attraverso via Alamanni: perché viste le caratteristiche dei lavori in corso, infatti, tutta la sede viaria è dedicata al cantiere. L'accesso alle Stazione per il traffico privato, come abbiamo precisato nei giorni scorsi, oltre che da via Jacopo da Diacceto avverrà da Nazionale anche se poi verrà separato da quello per il trasporto pubblico”.
Per quanto riguarda poi le accuse di ritardi nell’individuazione delle soluzioni ai cantieri della tramvia, l’assessore Giorgetti sottolinea che l’Amministrazione e gli uffici hanno lavorato per ridurre l’impatto dei lavori sulla viabilità cittadina e per questo anche i piani originari sono stati rivisti e corretti. “Abbiamo sempre lavorato per migliorare le cantierizzazioni che, solo per fare un esempio, in via Vittorio Emanuele, via Corridoni e via Pisacane e addirittura in via Valfonda, siamo riusciti a far riorganizzare i cantieri in modo da garantire una corsia aperta per la viabilità. Si tratta quindi di un lavoro che ci vede impegnati giorno per giorno”.
“La differenza tra l’Amministrazione e l’opposizione è tutta qui: chi governa prende le decisioni sulla base dei dati tecnici e dei progetti con l’obiettivo di realizzare le opere pubbliche e cercando di accogliere, per quanto possibile, i suggerimenti di tutti. Chi fa opposizione può invece limitarsi a presentare proposte senza dover necessariamente tener conto della realtà” conclude l’assessore Giorgetti. (mf)