A dicembre sale l'inflazione a Firenze

Crescita dovuta all'aumento dei carburanti

A dicembre sale l’inflazione a Firenze: la crescita è dovuta all’aumento dei carburanti. La variazione mensile è pari a +0,1% (a novembre era -0,7%), mentre quella annuale è di +0,5% (a novembre era +0,6%). In calo alberghi e ristoranti. Il carrello della spesa aumenta dell’1,6% rispetto a dicembre 2015.
È quanto emerge dall’anticipazione presentata dall’Ufficio comunale di Statistica dei risultati del calcolo dell’inflazione in città nel mese di dicembre 2016 (che dovranno essere poi confermati dall’Istat) secondo gli indici per l’intera collettività nazionale.
La rilevazione si è svolta dal 1° al 21 del mese di dicembre su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione sia alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.000 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere. Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall’Istituto nazionale di statistica. I pesi dei singoli prodotti sono stabiliti dall’Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle famiglie e dai dati di contabilità nazionale.
A contribuire a questo dato sono state, rispetto al mese precedente, principalmente le variazioni registrate per le divisioni Servizi ricettivi e di ristorazione (-1,3%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,4%), Trasporti (+1,2%) e Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+0,1%).
Nella divisione Servizi ricettivi e di ristorazione sono in diminuzione i Servizi di alloggio (-4,8% rispetto al mese precedente e -3,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente).
Nei Prodotti alimentari e bevande analcoliche, la diminuzione su base mensile è causata dalle variazioni dei prezzi di pane e cereali (+0,1% rispetto al mese precedente, -0,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), della frutta (-7,6% su base mensile), delle carni (+0,2% rispetto al mese precedente), dei pesci e prodotti ittici ( 1,1% su base mensile. +2,5% su base annuale) e del latte, formaggi e uova (+0,2% rispetto a novembre 2016).
Nella divisione Trasporti sono in aumento il Trasporto aereo passeggeri (+28,5% rispetto al mese precedente, +15,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), i carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+1,7% su base mensile, +4,6% su base annuale). In diminuzione i prezzi delle automobili (-0,1% rispetto al mese precedente) e gli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (-0,2% rispetto a novembre 2016).
Nella divisione Abitazione, acqua, elettricità e combustibili sono in aumento i prezzi degli servizi per l’abitazione non altrimenti classificati (+1,0% su base mensile) e il gas (+0,1% rispetto a novembre 2016 ma -8,5% rispetto a dicembre 2015).
I prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori sono aumentati di +0,1% rispetto al mese precedente e di +1,6% rispetto a un anno fa.
I prodotti a media frequenza di acquisto registrano una variazione di +0,2% rispetto a novembre 2016 e di0,3% rispetto a dicembre 2015. I prezzi di quelli a bassa frequenza in diminuzione di -0,3% rispetto all’anno scorso e in aumento di +0,1% rispetto al mese precedente.
I beni, che pesano nel paniere per circa il 52%, hanno fatto registrare una variazione di +0,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I servizi, che pesano per il restante 48%, hanno fatto registrare una variazione annuale di +0,6%.
Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i beni alimentari registrano una variazione annuale pari a +1,5%. I beni energetici sono in diminuzione di -1,3% rispetto a dicembre 2015. I tabacchi fanno registrare una variazione +2,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
La componente di fondo (core inflation) che misura l’aumento medio senza tener conto di alimentari freschi e beni energetici fa registrare una variazione annuale pari a +0,4%. (fp)

 

 

Si riportano per alcuni prodotti le medie delle quotazioni rilevate riferite a novembre 2016, e le variazioni annuali e mensili delle medie delle quotazioni
 

 

Prodotto

Note

Prezzo Corrente

Var. Annuale %

Var. Mensile %

Pane fresco

al kg

2,13

1,9

0,5

Carne fresca divitello 1° taglio

al kg

17,9

-7,9

-7,3

Petto di pollo

al kg

9,54

0,6

0,0

Prosciutto crudo

al kg

29,84

6,4

23,3

Olio extravergine dioliva

al litro

6,12

-4,6

0,8

Latte fresco intero

al litro

1,6

-2,5

0,0

Patate comuni tonde

al kg

1,07

-6,5

-1,9

Pomodori da insalatalisci tondi

al kg

2,15

-3,3

5,1

Mele golden delicious

al kg

1,47

2,0

1,4

Insalata lattugacappuccia

al kg

1,83

-3,3

10,4

Pasta di semola digrano duro

al kg

1,56

-5,8

-3,8

Parmigiano reggiano

al kg

19,53

1,9

0,7

Detersivo perlavatrice

al litro

2,29

-14,8

1,3

Riparazione auto –equilibratura gomme conv.

 

41,62

0,0

0,0

Rossetto per labbra

 

12,81

-5,9

0,5

Dopobarba

 

7,9

-4,9

0,8

Rosa

 

4,35

9,4

0,0

Benzina verde al faida te

al litro

1,451

1,9

-0,6

Gasolio per auto alfai da te

al litro

1,312

0,1

0,2

Camera d’albergo 4-5stelle

 

230,35

9,5

-19,2

Camera d’albergo 3stelle

 

80,36

8,7

-34,2

Camera d’albergo 1-2stelle

 

70,71

1,8

-28,2

Pasto al ristorante

 

30,9

3,8

0,5

Pasto al fast food

 

7,49

11,1

0,0

Pasto in pizzeria(margherita + coperto + bibita)

 

9,93

2,0

0,0

Caffetteria al bar(Caffè espresso)

 

1,01

1,0

0,0