Presentata la XIV edizione di ‘Suoni Riflessi'

La manifestazione dell'ensemble Nuovo Contrappunto diretto da Mario Ancillotti, a Firenze dal 21 ottobre al 20 novembre

Una nuova avventura estetica e conoscitiva avanti e indietro nella storia musicale, con aperture alla letteratura e alle scienze. E’ la quattordicesima edizione di ‘Suoni Riflessi’, la manifestazione dell’ensemble Nuovo Contrappunto diretto dal poliedrico musicista Mario Ancillotti, che da quest’anno è affiancato dal pianista Matteo Fossi nel ruolo di vicedirettore. Una rassegna musicale che si configura sempre più come un festival e dà maggiore spazio agli incontri divulgativi a ingresso libero del sabato sera (ore 18) di ‘Svelare la musica’ con i protagonisti dei concerti delle domeniche mattina seguenti (alle 11). L’intento, grazie anche a nuove collaborazioni con prestigiosi soggetti del mondo musicale non solo toscano, è aprire le porte agli ascoltatori sui retroscena culturali e i segreti di opere del passato e del presente, sia celebri che quasi sconosciute al grande pubblico.
«Firenze è ricca di festival musicali – ha sottolineato la vicesindaca Cristina Giachi – il cammino tracciato da questa amministrazione è quello di sostenerli e valorizzarli. Suoni Riflessi, in particolare, svolge una intensa attività di promozione e divulgazione e coniuga la tradizione di una rassegna musicale con un'impostazione e una cornice di eventi sempre nuovi. Con l'edizione 2016 la musica, e anche la scienza, potranno essere argomento di interesse per un pubblico sempre più ampio».
Tutti i concerti e gli incontri di ‘Svelare la musica’ avranno come sede la Sala Vanni di piazza del Carmine, nell’Oltrarno. Con l’eccezione del concerto di presentazione del 21 ottobre (ore 20, ingresso libero) presso il Centro Studi Musica ed Arte di Firenze, nel corso del quale sarà illustrato il programma di Suoni Riflessi 2016 e Mario Ancillotti e il pianista Pier Narciso Masi presenteranno il loro recente CD per l'etichetta Rainbow Amadeus con musiche di Debussy e Grieg.
Il primo concerto del festival, l’unico non preceduto dall’incontro divulgativo del sabato sera, si terrà domenica 23 ottobre e svelerà un inedito di Mozart, scritto a Salisburgo per il cardinal Colloredo e rimasto incompiuto. È una sinfonia concertante per violino, viola e violoncello di cui resta solo un ampio frammento del primo movimento. Ricostruito da Yuval Gotlibovich, viene qui proposto assieme agli altri due concerti doppi (violino e viola; flauto e arpa), da sempre molto amati dal pubblico, in una esecuzione della Camerata Strumentale di Prato con Luisa Prandina all’arpa, Grazia Raimondi al violino, Alice Gabbiani al violoncello, Mario Ancillotti al flauto, Yuval Gotlibovich alla viola.
Poi sarà la volta, il 30 ottobre, di un concerto dedicato al musicista forse più “trasversale” che abbiamo in Italia: Giovanni Sollima, personaggio in grado di passare dalla classica alle virtuosistiche invenzioni, spesso ispirate dalla musica popolare o etnica, ma anche dal pop e rock, in una sintesi vitalissima e spettacolare. L'evento avrà come interpreti solisti Mario Ancillotti, Matteo Fossi, il soprano Silvia Tocchini e apre una collaborazione con il ciclo dei Concerti dell'Opera del Duomo a cura di Francesco Ermini Polacci, che ospitano Sollima in un programma dedicato al barocco. Il 29 ottobre, nella vigilia di ‘Svelare la musica’, sarà presente lo stesso Giovanni Sollima in un appuntamento interamente dedicato alla sua musica.
Il terzo concerto, che verrà introdotto dal rettore dell'Università di Firenze Luigi Dei, è una sorta di esplorazione, in calendario il 6 novembre, degli “Arcani” che caratterizzano alcune fra le pagine più significative e illuminanti della storia della musica. Basti pensare all'Arte della Fuga, che si arresta per la morte di J.S. Bach, laddove l'autore enuncia il tema di fuga sulle note B.A.C.H (in notazione tedesca si bemolle, la, do, si naturale). Questo appuntamento, realizzato in collaborazione con il Conservatorio di Musica della Svizzera Italiana, sarà diretto da Mario Ancillotti e avrà come voce solista Ayumi Togo. Tra le musiche eseguite, pagine di Bach ma anche di Dallapiccola e Donatoni. Il giorno precedente incontro aperto introduttivo al concerto con Mario Ancillotti e Ayumi Togo.
Il 13 novembre, nel quarto concerto, intitolato “Metamorfosi”, saranno approfonditi autori di oggi e del passato più prossimo che subiscono il fascino della musica del passato più remoto, e sentono la necessità di attingere da esso linfa vitale per le loro composizioni. L'accostamento ad Ovidio e alle sue Metamorfosi è stato naturale. Nell’occasione è prevista anche la rarissima esecuzione della Grande Fuga beethoveniana (che riecheggia in Schnittke) nelle sua prima versione originale per pianoforte a quattro mani. Nell’introduzione del 12 novembre, spiegazione ed esecuzione di Matteo Fossi intitolata “Il fascino dell’antico”.
L’ultimo concerto, il 20 novembre, sarà “Per Ilaria”. Era il progetto più scanzonato e divertente, con l’accostamento della pergolesiana Serva Padrona (che suscitò la «querelle des bouffons», in cui la Francia si divise sul valore e sul futuro della musica e che annoverò J.J Rousseau fra i fautori del teatro musicale italiano) ed una creazione con intenti spassosi di Andrea Portera. Adesso, come dice Ancillotti, «è un omaggio alla persona più cara e allegra che ci seguiva da sempre ed è mancata troppo presto. Non una commemorazione, ma una maniera appropriata per ricordarla nella sua coinvolgente essenza».
Biglietto intero 12 euro, ridotto 8 euro. Chi ha la card di Rete Toscana Classica ha diritto alla riduzione. (fn)


Programma di Suoni Riflessi 2016 – 14ª edizione


• Venerdì 21 ottobre - ore 20
Centro Studi Musica e Arte
Via Pietrapiana 32
INGRESSO LIBERO
CONCERTO DI PRESENTAZIONE
Mario Ancillotti, Pier Narciso Masi
Musiche di Debussy, Grieg

----------------

• Domenica 23 ottobre - ore 11 - Sala Vanni
Mozart inedito
I CONCERTI DOPPI

Camerata Strumentale di Prato
Luisa Prandina, arpa
Grazia Raimondi, violino
Alice Gabbiani, violoncello
Mario Ancillotti, flauto
Yuval Gotlibovich, viola

MOZART
— Concerto per flauto e arpa
— Sinfonia concertante per violino, viola
e violoncello
(ricostruzione di Yuval Gotlibovich)
— Sinfonia concertante per violino e viola

------------------------

• Sabato 29 ottobre - ore 18 - Sala Vanni
Svelare la musica
INGRESSO LIBERO
ATTORNO ALLA MUSICA DI SOLLIMA
Incontro col compositore

• Domenica 30 ottobre - ore 11 - Sala Vanni
Giovanni Sollima

Musiche di
RAVEL
ELIODORO SOLLIMA
GIOVANNI SOLLIMA

Silvia Tocchini, voce
Mario Ancillotti, flauto
Matteo Fossi, pianoforte

--------------------------------

• Sabato 5 novembre - ore 18 - Sala Vanni
Svelare la musica
INGRESSO LIBERO
SEGUIRE IL FILO DEGLI ARCANI
A cura di Mario Ancillotti
voce: Ayumi Togo - Gruppo degli studenti
della Scuola Universitaria

• Domenica 6 novembre - ore 11 - Sala Vanni
Arcani
Introduzione di Luigi Dei, rettore dell’Università
di Firenze

Collaborazione con il Conservatorio di Musica
della Svizzera Italiana

Gruppo degli studenti della Scuola Universitaria
Ayumi Togo, voce
Mario Ancillotti, direttore

Musiche di
BACH / WEBERN
BACH
DALLAPICCOLA
DONATONI
STRAWINSKY
WOLF / STRAWINSKY
MAHLER

--------------------------------
• Sabato 12 novembre - ore 18 - Sala Vanni
Svelare la musica
INGRESSO LIBERO
IL FASCINO DELL’ANTICO
Spiegazione ed esecuzione
a cura di Matteo Fossi

• Domenica 13 novembre - ore 11 - Sala Vanni
Metamorfosi
Nuovo Contrappunto

Musiche di
DOWLAND
BRITTEN
PERGOLESI
STRAWINSKY
KURTAG
SCHNITTKE
BEETHOVEN

Testi di
MICHELANGELO
OVIDIO

---------------------------------------------
• Sabato 19 novembre - ore 18 - Sala Vanni
Svelare la musica
INGRESSO LIBERO
Andrea Portera ci introduce nei segreti
della sua musica

• Domenica 20 novembre - ore 11 - Sala Vanni
Per Ilaria
Silvia Tocchini, soprano
Francesco Facini, baritono
Edoardo Rosadini, mimo
Gabriele Micheli, clavicembalo
Nuovo Contrappunto
Mario Ancillotti, direttore

PORTERA
— Scena per due voci e ensemble

PERGOLESI
— La Serva Padrona