Banco alimentare della Toscana, domani l'inaugurazione del nuovo magazzino alla Mercafir

L'assessore Funaro: "Consentirà una gestione ancora più proficua dei prodotti da distribuire e un ampliamento del numero di persone da raggiungere"

Sarà inaugurato ufficialmente domani il nuovo magazzino del Banco alimentare della Toscana all’interno del Centro alimentare polivalente Mercafir, con accesso da piazza Artom e per l’occasione è stato organizzato l’evento ‘Oltre lo scarto, 1996-2016: vent’anni di carità del Banco Alimentare della Toscana’ (inizio alle 10) al quale parteciperanno, tra gli altri, l’assessore al Welfare Sara Funaro, l’assessore regionale al Diritto alla Salute e al Sociale Stefania Saccardi, insieme al direttore generale della fondazione Banco Alimentare Marco Lucchini e il presidente di Mercafir Angelo Falchetti che potranno dare il loro contributo al dibattito. I nuovi locali saranno benedetti dal vicario generale della diocesi di Firenze mons. Andrea Bellandi.
Il taglio del nastro è fissato alle 12.
Il nuovo magazzino è l’ultimo tassello che compone il progetto di recupero alimentare avviato alla fine dello scorso anno e che vede coinvolti Comune, Mercafir, Cft, mondo del volontariato e il Banco alimentare della Toscana che si è aggiudicato il bando per la gestione della distribuzione: l’obiettivo è aiutare con pacchi di prodotti freschi, ovvero frutta e verdura di qualità invenduta alla chiusura del mercato, persone e famiglie in difficoltà.
“Siamo felici di poter inaugurare il nuovo magazzino dove sistemare le varie merci da distribuire alle persone in difficoltà - afferma l’assessore Funaro -. Prodotti secchi, frutta e verdura saranno collocati in uno spazio unico, funzionale e rinnovato, che consentirà una gestione ancora più proficua dei prodotti da distribuire e un ampliamento del numero di persone da raggiungere. Negli ultimi tempi sono aumentate le persone che stanno attraversando un momento di difficoltà e ilnostro obiettivo è garantire al maggiore numero di loro una dieta alimentare sana. Perché spesso, purtroppo, chi è in ristrettezze economiche sacrifica anche l’alimentazione, che diventa scorretta”. “Infine, vorrei fare un augurio di cuore al Banco alimentare per i suoi venti anni di attività - conclude Funaro -: svolgono una seria e preziosa attività sul territorio e mi auguro che la nostra collaborazione possa crescere e intensificarsi anno dopo anno di più”.
“Si tratta di una nuova grande, anzi grandissima sfida per noi - spiega il presidente del Banco alimentare della Toscana Carrai - perché ci siamo spostati in una struttura davvero impegnativa ma con potenzialità enormi, che richiede un impegno straordinario a tutti coloro che quotidianamente portano avanti la battaglia contro lo spreco e il recupero di cibo”. (fp)