Occupazione gesuiti, l'assessore Funaro replica a padre Brovedani: "Sue dichiarazioni mi sorprendono. Siamo in contatto costante con lui"

"Se la proprietà ha questa percezione della nostra disponibilità ripenseremo alla nostra collaborazione"

"Mi lasciano sopresa e amareggiata le dichiarazioni di padre Brovedani sulla mancanza di volontà da parte del sindaco Nardella di incontrarlo. Io stessa e i miei piú stretti collaboratori siamo in contatto costante con lui dall'inizio della vicenda e sa bene come gli ho detto anche una settimana fa che il sindaco è più che disponibile e che comunque è normale che deleghi l'assessore competente per materia ad occuparsi della vicenda".  Cosí l'assessore Sara Funaro replica a padre Brovedani. 

"Come amministrazione comunale stiamo collaborando e cercando una soluzione, ma dal momento che la proprietà non richiede lo sgombero - continua - i tempi per liberare l'immobile non si possono determinare e padre Brovedani lo sa bene visto che ne abbiamo parlato piú volte sia a voce che di persona". "É noto che le assistenti sociali non vanno all'interno delle occupazioni - conclude Funaro -, ma stiamo comunque collaborando e trovando soluzioni con le altre Istituzioni competenti. Una cosa, però, deve essere chiara: noi non deroghiamo al principio della legalità. E questo lo abbiamo spiegato piú volte. Se la proprietà ha questa percezione della nostra disponibilità ripenseremo alla nostra collaborazione". (fp)