Mense, Giachi: «Sconcertati dall'impennarsi di una polemica inutile e strumentale»

La vicesindaca: «Non giova certo ai bambini un clima di tensione di questo tipo»

«Siamo sconcertati dall’impennarsi di questa polemica e di questa aggressività quando il risultato di discutere del menù era stato già raggiunto dai genitori molto prima che il consigliere Stella decidesse di interessarsi. Non giova certo ai bambini un clima di tensione di questo tipo». É quanto sottolinea la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi.
«Abbiamo già fissato gli incontri con loro per vedere insieme come migliorare il menù – ha aggiunto la vicesindaca – menù che è stato elaborato dalle commissioni mensa, composte proprio dai genitori, discusso in apposti incontri svolti nei cinque quartieri e, alla fine, validato dall’azienda sanitaria locale».
«Il tentativo di entrare nella mensa scolastica comunale senza l’autorizzazione del preside – ha proseguito – mi è sembrato un gesto grave, della politica che impone la sua presenza in un ambiente delicato come la scuola. Uno spazio sacro nel quale si formano piccoli cittadini, minori da tutelare»
«Esistono delle regole – ha concluso la vicessindaca Giachi – in base alle quali si può chiede al preside il permesso ad entrare nella scuola e quest’ultimo, assumendosene la responsabilità, può o meno autorizzare. Nel caso della mensa, trattandosi di un servizio comunale, sarebbe forse opportuno anche informare l’amministrazione comunale. Sorprende la mancanza di conoscenza delle regole che disciplinano la vita delle istituzioni». (fn)