Due nuove farmacie nei Quartieri 4 e Q5, saranno in zona Isolotto/Argingrosso e Peretola/Pratese
Due nuove farmacie apriranno nei quartieri 4 e 5, rispettivamente in zona Isolotto/Argingrosso e Peretola/Pratese, in virtù di uno sposteranno dal centro storico, a più alta concentrazione, alla periferia: è quanto prevede la delibera presentata dall’assessore al Welfare Funaro e approvata dalla giunta nella seduta odierna. Adesso l’atto di istituzione e delimitazione delle due nuove sedi farmaceutiche da destinare a decentramento sarà trasmesso alla Giunta regionale per l’attivazione delle procedure di competenza per l’assegnazione delle due sedi.
“L’approvazione della delibera è un passaggio importante dell’iter burocratico che ci porterà all’apertura di due nuove farmacie in due quartieri in cui ce n’è fortemente bisogno - ha detto l’assessore Funaro - vista l’alta densità di popolazione e la grande presenza di cittadini in età avanzata. L’individuazione delle due aree è il frutto della proficua collaborazione tra amministrazione comunale, Quartieri e cittadini. Di fronte all’esigenza di una migliore collocazione territoriale delle farmacie che i residenti delle due zone ci hanno manifestato, sia in forma diretta che attraverso i Quartieri e i loro presidenti, ci siamo adoperati per andare incontro alle loro richieste nell’obiettivo anche di facilitare la vita dei cittadini che non hanno la possibilità di spostarsi in auto alla ricerca di una farmacia”.
“Ringraziamo il sindaco e l’assessore Funaro - hanno affermato il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni ed il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli - per aver dato seguito a due istanze nate direttamente dai cittadini, della zona dell’Argingrosso per il quartiere 4 e del borgo di Peretola per il quartiere 5, che avevano effettuato anche una raccolta firme per chiedere d’individuare la possibilità di avere delle farmacie comunali anche in queste due zone di Firenze. Entrambe le richieste pubbliche sono state poi ratificate dai rispettivi Consigli di presidenza dei due quartieri interessati. Auspichiamo - hanno concluso Balli e Dormentoni - che la Regione, competente sulla materia, dia attuazione a queste richieste in tempi brevi”. (fp - s.spad)