Tradizioni, sabato prossimo decima edizione del Carnevale dei bambini'
Coriandoli, mascherine, stelle filanti ma anche musici e sbandieratori. Re Carnevale saluta sabato prossimo Firenze con una festa per rendere i bambini protagonisti e lasciarli liberi di esprimersi così come vogliono. Protetti dal finto anonimato della mascherina. E aiutati dal costume. É il ‘Carnevale dei bambini’ che, giunto alla sua decima edizione, sabato prossimo (con inizio alle 14.30) tornerà al tradizionale appuntamento in piazza Ognissanti.
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Borgognissanti in collaborazione con l’assessorato all’educazione e il Quartiere 1, è stata presentata questa mattina a Palazzo Vecchio dalla vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi, Fabrizio Carabba, presidente dell’Associazione Borgognissanti, il console generale della Colombia Gianni Lusena e Paolo Bacciotti, presidente della Fondazione Tommasino Bacciotti.
Sabato un trenino elettrico porterà i passeggeri a bordo di una gita panoramica sul lungarno Vespucci, mentre in piazza i partecipanti verranno accolti da animatori, trucca-bimbi, gonfiabili e tanta musica, oltre a banchini con golosità di ogni tipo, come ad esempio zucchero filato, brigidini e croccante. In occasione di questo 10° anniversario, l'Associazione Borgognissanti, con la collaborazione degli sbandieratori, musici e 'piromanti' della Signoria, farà rivivere in piazza tradizioni antiche e moderne in un nuovo Rinascimento carnevalesco. All’iniziativa di sabato prenderanno inoltre parte 'mascherine' provenienti dai vari consolati onorari presenti nella nostra città. La maschera di Stenterello, presente in piazza per tutta la giornata, verrà bruciata nel rogo che alle 18.30 concluderà la giornata di festa. Questa maschera ha ormai una lunga storia: fu ideata nel XVIII secolo dall'attore fiorentino Luigi Del Buono (1751-1832), creatore di brillanti commedie popolari rappresentate al Teatro del Cocomero, attualmente Teatro Niccolini.
«Piazza Ognissanti, luogo di aggregazione civile e commerciale, è ormai diventata un punto di riferimento della città – ha sottolineato la vicesindaca Giachi – e sabato onoreremo una tradizione che ha una sua specificità fiorentina».
In caso di pioggia il Carnevale è annullato.
L’Associazione Borgognissanti è nata nel 2007 grazie all’iniziativa di alcuni imprenditori e professionisti con l’obiettivo di promuovere il miglioramento del Borgo, sia sotto il profilo della qualità della vita, del decoro e dell’arredo urbano, sia per rinnovare antiche tradizioni ed esaltare un patrimonio storico ed artistico che ben poche strade di Firenze possono vantare. (fn)