Musica, i Radiohead tornano a Firenze per l'Estate 2012

Appuntamento il primo luglio al Parco delle Cascine

Il nuovo tour europeo dei Radiohead partirà dall’Italia e toccherà, come seconda tappa, Firenze: l’appuntamento con Thom Yorke (voce), Jonny Greenwood, Ed O' Brien (chitarre), Colin Greenwood (basso), e Phil Selway (batteria) è fissato il primo luglio alle Cascine, al prato delle Cornacchie. Il gruppo inglese manca dalla città dal 2003, quando suonò al piazzale Michelangelo. Memorabile anche il concerto del 2000 in piazza Santa Croce.
La prima data italiana del tour - organizzato da Vivo Concerti in collaborazione per Firenze con Le Nozze di Figaro - sarà il 30 giugno a Roma all’Ippodromo delle Capannelle. Martedì 3 luglio sarà la volta di Bologna dove i Radiohead si esibiranno in Piazza Maggiore e il 4 luglio a Villa Manin, Codroipo (Udine).
Il concerto è stato presentato a Palazzo Vecchio dal sindaco Matteo Renzi, dall’assessore alla cultura Giuliano da Empoli, e da Alessandro Bellucci (Le Nozze di Figaro).
“Questo concerto - ha detto il sindaco Renzi - è un grande evento per vari motivi: non solo perché dopo anni una grande realtà internazionale sceglie di tornare a Firenze, ma anche perché fin dall’inizio del mandato abbiamo puntato sulla riqualificazione del parco delle Cascine e anche un concerto di grande impatto come questo serve a ridare loro vita e vitalità. Sulla cultura e sugli eventi, inoltre, abbiamo da tempo iniziato un percorso articolato che comprende il Capodanno, l’Estate, la Notte Bianca, le Murate, Palazzo Vecchio e le Oblate aperti fino a mezzanotte. In questo contesto i Radiohead sono un punto di riferimento strepitoso”.
“Questo concerto - ha sottolineato l’assessore da Empoli - si inserisce nella scia già tracciata da Patti Smith nel 2009 e da Leonard Cohen nel 2010, scia che unisce grande popolarità degli artisti a una qualità degli eventi molto alta”.
In otto album e quasi 20 anni di carriera i Radiohead hanno fuso il rock alternativo all’art rock, l’elettronica al punk, il pop alla psichedelia, diventando una delle band più influenti e rappresentative degli ultimi decenni.
Grazie a ritmi elettronici, alla particolare voce di Thom Yorke e a testi visionari, la band di Oxford ha creato una colonna sonora ideale per gli ultimi anni, mettendo in musica il desiderio di fuga, la necessità di perdere se stessi, l’alienazione e la spersonalizzazione causati dalla tecnologia e dalle convenzioni della società contemporanea. Ma i Radiohead hanno anche prodotto testi politici, schierandosi spesso apertamente e personalmente dalla parte di chi protesta. Allergici alle regole del mercato e del marketing musicale, la band ha fatto spesso scelte anticommerciali. Questo non gli ha impedito però di vendere più di 25 milioni di dischi e collezionare premi e riconoscimenti, tra cui 3 Grammy Awards, 1 Ivor Novello, e 3 Q Awards.
Maggiori informazioni sui prezzi dei biglietti e i circuiti di vendita saranno diffuse a brevissimo sui siti www.vivoconcerti.com e www.lenozzedifigaro.it (edl)