Piazza Santa Croce, Lista Galli, Cittadini per Firenze: "L'assessore da Empoli, se davvero sa che è patrimonio dell'umanità, mostri più rispetto"

"Lo invitiamo a una passeggiata per la zona, perché si renda conto del degrado e del caos che la notte i residenti sono costretti a sopportare"

Questo l’intervento dei consiglieri di Lista Galli, Cittadini per Firenze

“Le parole che l'Assessore Da Empoli ha ritenuto opportuno usare per commentare l'esito della perizia ordinata dal Tribunale riguardo i decibel in eccesso durante i concerti in Santa Croce sono ancora una volta fuori luogo e da noi non condivise ma anzi biasimate.
Dopo due anni di lavoro, fianco a fianco con Padre Di Marcantonio e con gli abitanti di Santa Croce per tentare di riportare questo storico quartiere ad una condizione di vivibilità e di decoro, non possiamo che condividere quanto emerso dalla perizia in oggetto.
Sia chiaro che tutto ciò non lo valutiamo con soddisfazione, esultando di questi riscontri, assolutamente. Come detto altre volte, quando i cittadini ricorrono alle vie legali per esternare i propri disagi è sempre sintomo di scarso dialogo, in questo caso con l'Amministrazione comunale che, per prima, dovrebbe essere fonte di ascolto dei malesseri della città. Per quanto riguarda Santa Croce, tutto ciò non è mai avvenuto: malgrado le tante richieste di audizione, malgrado i tantissimi interventi da parte nostra sull'argomento, malgrado le mozioni e gli atti ufficiali, predisposti dalla Lista Galli, correlati di proposte concrete atte alla risoluzione delle problematiche legate al caos, al degrado, alla violenza, l'Amministrazione comunale ha sempre mostrato disinteresse sull'argomento.
Un quartiere sotto pressione come lo è quello di Santa Croce, ogni giorno dell'anno, malvolentieri digerisce un surplus di decibel quando avvengono i concerti. Certo ben altra cosa sarebbe se davvero l'Amministrazione comunale fosse intervenuta almeno per tutelare le notti degli abitanti di Via Verdi, Via de’ Benci, Via Ghibellina che, ripetiamo, ogni notte hanno a che fare con ubriachi, schiamazzi e caos fino alle 4 o le 5 del mattino.
Da Empoli, Assessore alla cultura, che dovrebbe essere il primo paladino del bello e la sentinella dell'ordine e della cultura di Firenze (complimenti in tal senso per avere patrocinato l'organizzazione, nei mesi scorsi, anche di un mini torneo di calcetto sulle storiche lastre di pietra della Piazza Santa Croce... davvero un'idea fantastica), non può permettersi, commentando la vicenda giudiziaria che coinvolge Santa Croce ed il Comune di Firenze, accusare Padre Di Marcantonio di fare tutto questo per avere visibilità! Riteniamo, senza mezzi termini, questo commento superficiale e vergognoso e non consono alla figura di Padre Di Marcantonio ed ai cittadini della zona. Ci saremmo aspettati da parte dell'Amministrazione comunale almeno ascolto ma tutto ciò non è mai avvenuto anzi, piuttosto, c’è stata banalizzazione se non scherno in alcuni casi.
Nessuno della Lista Galli è contrario all'organizzazione di eventi e concerti, ma certo è impensabile che Santa Croce sia l'imbuto di tutto. Ogni cosa al suo posto e nel giusto luogo, perdinci!
Ma, lo ripetiamo con forza, il concerto, i decibel eccessivi durante lo stesso, sono solo la punta di un iceberg fatto del caos che pervade ogni notte la zona.
Allora, caro assessore da Empoli, Assessore alla cultura, affinché se ne possa rendere conto da solo di qual è la situazione reale, la invitiamo ufficialmente ad una passeggiata per le Piazze storiche di Firenze, assieme a noi, sabato 26 novembre, ritrovandoci alle 23:30 sul sagrato di Santa Croce (ovviamente tutti sono invitati).
Poi riparliamo anche del fatto se davvero, come lei ha tenuto a sottolineare ‘piazza Santa Croce è patrimonio di Firenze e dell’umanità’. Certo caro assessore: piazza Santa Croce, come ogni altro tesoro della nostra città, è patrimonio di tutti, e proprio per questo compito suo e della sua amministrazione dovrebbe essere quello di utilizzarla con rispetto ed educazione”.

(fdr)