Visita del sindaco Nardella alla rinnovata piazza dei Nerli: "Un tassello del piano di riqualificazione dell'Oltrarno"
Quasi 1.740 metri quadrati di pietre smontate, scelte e depositate presso il magazzini comunali in attesa di essere utilizzate per piazza del Carmine e per le altre strade cittadine; quasi 2.300 metri quadrati di pavimentazione in conglomerato bituminoso modificato con un additivo al Titanio che lo rende più residente all’usura al traffico veicolare, fonoassorbente e capace di abbattere le polveri sottili. Marciapiedi in pietra allargati in corrispondenza dell’ingresso della scuola primaria di secondo grado, una nuova organizzazione della sosta e della viabilità con 17 posti a rotazione, 64 per i residenti e due riservati ai disabili. E ancora nove alberi e due panchine. Ecco come presenta da oggi piazza dei Nerli al temine dell’intervento di riqualificazione appena terminato. Questa mattina il sindaco Dario Nardella ha visitato la piazza, piantumando gli ultimi alberi insieme agli studenti della scuola Machiavelli, che si affaccia proprio sulla piazza. Presenti anche l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e il presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci.
“Questa piazza era attesa da molto tempo ed è stata riorganizzata pensando alle esigenze di tutti a cominciare da quelle della scuola e dei suoi alunni, che adesso un marciapiedi molto più spazioso – ha detto il sindaco Nardella –. Con i ragazzi della scuola Machiavelli abbiamo piantato dei nuovi alberi, che rientrano nel nostro progetto di piantumazione di 3mila piante in tutto il territorio comunale da qui a primavera”. “Siamo in Oltrarno – ha spiegato ancora il sindaco –, un quartiere dove mai come in questo periodo abbiamo concentrato energie per realizzare tante opere: piazza dei Nerli, piazza di Santa Maria di Soprarno, inaugurata sabato scorso, inoltre stanno andando avanti i lavori di piazza del Carmine e cominceremo poi con via dei Serragli, stiamo finendo i lavori di via dei Bardi e subito dopo faremo via Guicciardini”. “L’Oltrarno – ha sottolineato Nardella – sta cambiando volto con la pazienza e la partecipazione di tanti cittadini. E prima di tutto voglio ringraziare loro perché hanno compreso che i disagi di questa trasformazione sono finalizzati a rendere questa parte del centro storico di Firenze un quartiere sempre più vivibile con decoro urbano e qualità dei servizi e della viabilità”.
L’assessore Giorgetti ha illustrato le principali caratteristiche dell’intervento, per il quale sono stati stanziati 800mila euro. “Oggi restituiamo un luogo recuperato e valorizzato. Prima era uno slargo con una pavimentazione molto deteriorata e senza una organizzazione definita degli spazi. Adesso ha assunto l’identità di una piazza con i nuovi marciapiedi in pietra, gli alberi, la particolare attenzione dedicata agli ingressi della scuola dove è stata allargata la parte pedonale costituita dal marciapiede e inseriti nuovi parapedonali, le panchine”. Sulla pavimentazione della parte carrabile della piazza, l’assessore ha aggiunto: “È stato usato un conglomerato bituminoso ocra, colore scelto dalla Soprintendenza che ha voluto ripetere il modello usato in piazza Pitti, che vanta particolari caratteristiche. Grazie ad un additivo al titanio presente nella miscela è più resistente all’usura dovuta al traffico veicolare, fonoassorbente con la riduzione del rumore e determina anche l’abbattimento delle polveri sottili”. Nella piazza sono stati collocati anche 9 alberi da frutta ornamentali (sono 6 peri e 3 meli) che al momento della fioritura diventeranno bianchi, due panchine in ghisa e legno. Rimanendo sui numeri, per i marciapiedi sono stati utilizzati 683 metri quadrati di lastrico, 300 invece i metri quadrati di pietra restaurata sul lato di Borgo San Frediano e nel tratto tra via Tessitori e via dell’Orto. Infine sulla nuova organizzazione della viabilità l’assessore Giorgetti conclude: “La chiusura dell’accesso sul lato di Borgo San Frediano tutela la sosta dei residenti nella piazza: l’accesso è infatti consentito soltanto passando dalle porte telematiche per la ztl”. (mf-fp)