Vendita di protesi al Cto di Careggi, interrogazione di Alessandri (AN) e Toccafondi (FI)

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Una interrogazione «in merito alla prescrizione di protesi e supporti sanitari nei reparti del centro traumatologico ortopedico a Careggi» è stata presentata dal consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri e dal consigliere di Forza Italia Gabriele Toccafondi.«Lo scorso 20 luglio – hanno spiegato i due esponenti del centrodestra – una paziente ricoverata per un trauma alla decima vertebra sarebbe stata avvicinata, durante l'ora del passo, da personale esterno alla struttura ospedaliera il quale avrebbe offerto alla paziente l'acquisto di un busto ortopedico alla cifra di 250 euro».Già nell'agosto dello scorso anno Alessandri e Toccafondi avevano interessato la direzione sanitaria del policlinico di Careggi in merito ad alcuni impiegati di negozi di articoli sanitari che si sarebbero introdotti nei reparti del centro traumatologico durante l'orario del passo ed avrebbero venduto protesi e supporti sanitari ai pazienti ricoverati contravvenendo alle disposizioni della direzione sanitaria.I due consiglieri vogliono sapere «se l'episodio del 20 luglio corrisponde a verità» e, in caso affermativo, «quali provvedimenti si intende assumere per sconfiggere questa pratica che, alla luce dei fatti sovra esposti rischia di minare la credibilità e la professionalità dell'intero reparto ospedaliero». (fn)Questo il esto dell'interrogazione:TIPOLOGIA: INTERROGAZIONESOGGETTI PROPONENTI: STEFANO ALESSANDRI, GABRIELE TOCCAFONDIOGGETTO: interrogano il Sindaco per avere informazioni in merito alla prescrizione di protesi e supporti sanitari nei reparti del CTO a CareggiI sottoscritti Consiglieri Comunali,Premesso che:• Nel mese di agosto 2004, questi scriventi avevano interessato la Direzione Sanitaria di Careggi in merito ad alcuni impiegati di negozi di articoli sanitari che si sarebbero introdotti nei reparti del Cto durante l'orario del passo ed avrebbero venduto protesi e supporti sanitari ai pazienti ricoverati contravvenendo alle disposizioni della Direzione Sanitaria stessa;• In seguito alle denunce apparse su alcuni quotidiani locali, la Direzione Sanitaria di Careggi dichiarò che avrebbe aperto un indagine interna ed avrebbe verificato la posizione di tutte le persone coinvolte, con grande severità;Considerato che:• Secondo le disposizioni della Direzione Sanitaria, i pazienti dovrebbero avere a disposizione i numeri ed i nomi di tutti coloro che vendono supporti sanitari sul territorio e che gli stessi dipendenti non possono prendere decisioni autonome per quanto riguarda le forniture esterneINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE1. Se corrisponde a verità la notizia secondo la quale in data 20 luglio u.s. presso i locali del CTO posti al 5° piano, una paziente ricoverata per un trauma alla decima vertebra sarebbe stata avvicinata, durante l'ora del passo, da personale esterno alla struttura ospedaliera il quale avrebbe offerto alla paziente l'acquisto di un busto ortopedico alla cifra di Euro 250,00;2. In caso affermativo, quali provvedimenti intende assumere per sconfiggere questa pratica che, alla luce dei fatti sovra esposti rischia di minare la credibilità e la professionalità dell'intero reparto ospedaliero.Stefano Alessandri (A.N) Gabriele Toccafondi (F.I)Firenze, 8 agosto 2005