Anziani e caldo, domani scatta lemergenza per le persone fragili

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Anziani e caldo, la situazione, ad oggi, è sotto controllo. E' quanto è emerso al termine dell'incontro dell'unità di crisi convocata nel primo pomeriggio dall'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni. Erano presenti rappresentanti dei soggetti chiamati a intervenire (Società della Salute, Azienda sanitaria fiorentina, Centro servizi di Montedomini, Protezione civile). "Oggi alle 12 la situazione era abbastanza positiva - conferma l'assessore Cioni -. Il bilancio per adesso è quindi rassicurante, con alcuni disagi per la temperature elevate registrate negli ultimi giorni ma senza particolari problemi".Una situazione di disagio destinata a continuare. Dopo l'allarme di oggi, per domani la Protezione civile, sulla base del bollettino del Lamma, il laboratorio di meteorologia della Regione, segnala per domani venerdì 29 luglio la situazione di emergenza. La colonnina di mercurio dovrebbe arrivare a 36,9 gradi con disagio per il caldo anche nelle ore notturne. E l'ondata di calore dovrebbe continuare anche nella giornata di sabato 30 luglio.Pertanto l'assessore Cioni rinnova i consigli agli anziani, soprattutto quelli che vivono da soli. Ovvero evitare di uscire o di fare attività fisica all'aria aperta nelle ore più calde della giornata, evitare l'esposizione prolungata al sole, bere più acqua e mangiare molta frutta e verdura, fare una colazione abbondante e pasti leggeri.Intanto sono sempre attivi i servizi estivi dedicati agli anziani. La riunione di oggi è stata l'occasione anche per fare il punto dell'andamento delle attività. In dettaglio la sorveglianza passiva (800/801616) ad oggi assiste 306 persone: tra le richieste più gettonate quella di essere accompagnato a sbrigare commissioni o a visite mediche, di avere assistenza domiciliare, di avere compagnia, avere qualcuno che porta la spesa a casa e ricevere il pasto a casa. In totale sono 790 gli interventi effettuati e 746 i pasti consegnati a domicilio.Passando alla sorveglianza attiva, continua l'attività di monitoraggio con le telefonate e le visite a casa dei circa 330 anziani over 75 anni con patologie a rischio identificate dalla Regione (cardiopatie, ipertensione, insufficienze respiratorie, diabetici e via dicendo). A questi si aggiungono i 325 anziani che sono già monitorati dalla teleassistenza e dal telecare. "Il servizio di sorveglianza attiva funziona ma deve essere esteso al maggior numero di potenziali utenti. Per questo - aggiunge l'assessore Cioni – raccomando agli anziani over 75enni con patologie a rischio di rivolgersi ai propri medici di famiglia per essere inseriti nel programma della sorveglianza attiva". Da segnalare anche una decina di anziani che, contattati dal servizio, hanno declinato l'offerta perché già assistiti dai familiari.Abbastanza positivi anche i dati provenienti dai Pronto Soccorso degli ospedali cittadini (Santa Maria Nuova, Nuovo San Giovanni di Dio, Santa Maria Annunziata e Careggi): la situazione, alle 14 di oggi, appare sotto controllo con soltanto un modesto aumento (10%) degli accessi a Santa Maria Nuova. Tra questi quattro i casi di anziani con problemi imputabili al caldo. Notizie confortanti anche dal 118: nel numero delle chiamate non è stata infatti riscontrata nessuna variazione di rilievo."Ad oggi, dati alla mano, il sistema messo in campo dall'Amministrazione comunale, dall'Azienda sanitaria fiorentina, dalla Società della Salute, dal Centro Servizi di Montedomini e San Silvestro con la collaborazione del volontariato sta quindi reggendo l'impatto delle richieste" conclude l'assessore Cioni. (mf)