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Trovare i fondi necessari per completare il "Giardino degli Incontri" nel carcere di Sollicciano. E' quanto chiede una mozione presentata dal consigliere dei DS Daniele Baruzzi ed approvata ieri sera dal consiglio comunale. Il documento era stato firmato anche da Susanna Agostini, Dario Nardella, Alberto Formigli e Gregorio Malavolti (DS), Luca Pettini (Comunisti Italiani), Leonardo Pierti (Rifondazione Comunista).In particolare la mozione impegna i sindaco, «anche in qualità di Presidente dell'Associazione nazionale dei Comuni Italiani», «ad attivarsi nei confronti del Governo per dare seguito al mantenimento degli impegni presi, affinché siano reperiti in tempi certi i fondi necessari al completamento dei lavori per la realizzazione, circa 480.000 euro». (fn)Questo il testo della mozione:Tipologia atto: mozioneOggetto: "Realizzazione del Giardino degli Incontri presso il carcere di Sollicciano"Consiglieri proponenti: Daniele Baruzzi,Il Consiglio Comunale di FirenzePremesso che:- Sono in fase di realizzazione, nel complesso carcerario di Sollicciano a Firenze, i lavori per la realizzazione dell'ultimo progetto concepito dall'architetto fiorentino Giovanni Michelucci, denominato "Giardino degli incontri", ed elaborato fra il 1986 e il 1990 con la collaborazione attiva di un gruppo di detenuti;- La struttura è composta da un unico spazio che si estende per una superficie complessiva di quasi 5000mq, con un edificio destinato agli incontri tra i detenuti ed i familiari e, ad esso collegato, un giardino con un percorso d'acqua, un laghetto artificiale ed un anfiteatro da 130 posti;- Il progetto esecutivo del Giardino degli Incontri, in collaborazione con la Fondazione Michelucci, è stato consegnato nel Novembre del 1992;- Nel corso del 1999 è stato approvato il decreto interministeriale di finanziamento del progetto esecutivo dell'opera sul cap. 8404 del Ministero dei Lavori Pubblici;- I lavori sono stati realizzati al 95%, mentre rimangono ancora da completare gli impianti di riscaldamento ed areazione, gli impianti di videosorveglianza resi necessari in corso d'opera dalle nuove normative in materia di sicurezza carceraria oltre alle opere per il completamento della parte relativa agli arredi e alla sistemazione a verde del giardino;- A causa dei finanziamenti mancanti, circa 480.000 complessivi, il cantiere è stato bloccato, mentre per il completamento dei lavori l'impresa costruttrice ha stimato un tempo massimo di 120 giorni;- Il governo e i Ministeri competenti non hanno ad oggi garantito la disponibilità dei fondi necessari al completamento della struttura del "Giardino degli Incontri";- E' indubbia la rilevanza sociale dell'opera, che permetterebbe di dotare il complesso penitenziario di Sollicciano di una struttura unica in Italia ed in Europa rispondente all'esigenza di creare un luogo destinato ai colloqui dei detenuti con i familiari, in un ambiente idoneo, in cui sia possibile sperimentare uno stretto rapporto con la città e con la comunità esterna. Infatti, secondo il progetto originario del Giardino degli incontri, sono fra l'altro previsti: un punto ristoro con caffetteria e giornali, un teatro all'aperto con 130 sedute, la possibilità di esposizioni temporanee di lavori artigiani ed artistici prodotti fuori e dentro il complesso carcerario, la possibilità di incontri ed iniziative culturali anche promosse da associazioni o istituzioni esterne;- E' indubbio il valore culturale ed artistico dell'opera, progettata dal fiorentino Giovanni Michelucci, una delle maggiori figure dell'architettura contemporanea a livello mondiale;Rilevati con preoccupazione- Il grave problema del sovraffollamento degli istituti penitenziari in Italia, compreso il complesso di Sollicciano che attualmente ospita 1023 detenuti a fronte di una capienza massima di 450 unità;- La grave carenza di personale addetto alla sorveglianza, come denunciato più volte dai rappresentanti della polizia penitenziaria, e degli educatori;Sottolineato che le finalità delle pene detentive dovrebbero essere innanzi tutto quelle del recupero sociale del soggetto detenuto, che dovrebbe poter svolgere con continuità all'interno del carcere attività formative, lavorative e ricreative volte ad un positivo reinserimento sociale e lavorativo nella comunità;Ricordata la risoluzione approvata dal Comune di Firenze n. 1/2005, in cui, fra l'altro, si impegna l'amministrazione comunale a "contribuire alla realizzazione del Giardino degli incontri allo scopo di concretizzare una maggiore interrelazione tra persone che fanno parte dello stesso territorio e che sono parte di una stessa comunità";Impegna il Sindaco,anche in qualità di Presidente dell'Associazione nazionale dei Comuni Italiani,ad attivarsi nei confronti del Governo per dare seguito al mantenimento degli impegni presi, affinché siano reperiti in tempi certi i fondi necessari al completamento dei lavori, circa 480.000, per la realizzazione del Giardino degli incontri presso l'istituto penitenziario di Sollicciano;a promuovere la convocazione un tavolo di confronto che coinvolga, oltre al Comune di Firenze, la Provincia di Firenze, la Regione Toscana, il Consiglio di Quartiere 4, l'amministrazione penitenziaria, la rete del volontariato e le associazioni impegnate sulle questioni dei diritti dei detenuti che operano dentro e fuori l'istituto penitenziario di Sollicciano. Con il duplice obiettivo: 1) definire insieme lo stato della situazione e quali contributi le realtà interessate possono mettere in campo, nel quadro del necessario intervento finanziario da parte dei Ministeri competenti, per sollecitare e favorire il completamento dei lavori di realizzazione del Giardino degli incontri a Sollicciano, anche verificando la possibilità di coinvolgere soggetti della società civile nel completamento di alcune opere (scuole, vivaisti, associazioni); 2) avviare una riflessione e definire un progetto complessivo sulla gestione, sulle iniziative e le attività che si possono svolgere all'interno del Giardino degli Incontri, con il coinvolgimento della comunità esterna.Firenze, 21 Giugno '05