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"Un no deciso all'intervento pubblico per la costruzione della moschea a Firenze". E' quanto dichiara il vicecapogruppo di Alleanza Nazionale Jacopo Cellai. Secondo Cellai infatti non ci sono ragioni per cui "a fronte di problemi enormi che gravano sulle spalle dei fiorentini, come quello della casa, del lavoro, dell'ambiente, dobbiamo preoccuparci di realizzare e magari sponsorizzare la costruzione di una moschea. Forse si domanda il vicecapogruppo di Alleanza Nazionale per fare un favore a una comunità, quella islamica, che molto spesso ha assunto posizioni ambigue nei confronti degli estremisti, come è accaduto per Adel Smith e qui da noi con l'imam di Sorgane? O forse per agevolare il consolidamento di una comunità che, ad oggi, non mi pare abbia proprio dimostrato alcun interesse concreto verso un processo di reale integrazione? Oppure si chiede ancora Cellai per dare un'opportunità in più ai gruppi integralisti di riunire e magari reclutare altri giovani in nome della guerra agli infedeli occidentali?""Piuttosto che preoccuparsi della moschea, che non è una priorità insiste l'esponente di An preoccupiamoci di difendere gli italiani, nella loro identità e sicurezza, e nelle difficoltà quotidiane che devono affrontare. Perché, fino a prova contraria, rappresentano il popolo sovrano che ci dà la fiducia ed al quale dobbiamo rispondere. Tutto il resto non può che venire in seconda battuta, se si crede, come chi sta a destra, in una gerarchia di interessi e dunque di attenzioni" conclude Cellai. (mf)