Bilancio positivo delle attivit culturali in Piazza Santo Spirito. Nardella e Baruzzi (Ds), Donzelli (An): Unoccas

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Concerti, teatro e cinema: sono gli ingredienti principali delle iniziative che si svolgono in piazza Santo Spirito a partire dal mese di giugno scorso. A distanza di poche settimane i consiglieri Dario Nardella e Daniele Baruzzi dei Ds e Giovanni Donzelli di Alleanza Nazionale, componenti della commissione cultura di Palazzo Vecchio hanno stilato una sorta di bilancio sulle iniziative organizzate e gestite dall'associazione culturale Piazzart, in collaborazione con il Quartiere 1, nell'intento di dare una risposta forte all'abbandono e al degrado della piazza."A distanza di venti giorni dall'inizio di Piazzart – ha spiegato Dario Nardella – abbiamo voluto fare un piccolo bilancio sulle attività in piazza, e stiamo notando in modo evidente che, dove c'è la volontà di far rivivere le piazze, proponendo attività culturali e sociali, si riducono anche l'emergenza sociale e il degrado. E' un'esperienza da prendere a modello anche per tutti gli altri spazi fiorentini, un esempio per contrastare l'abbandono che domina in alcuni luoghi del centro storico come Santa Croce e San Lorenzo". D'accordo sulla necessità di animare le piazze attraverso le attività culturali anche l'altro consigliere diessino Daniele Baruzzi: "Questa città non deve restare un museo ma deve essere capace di creare attrattive per far vivere i propri luoghi simbolo. L'insicurezza che domina in alcune piazze nasce proprio dalla mancanza di spazi estivi che dovrebbero essere estesi in tutta la città, prendendo a modello l'esperienza di Santo Spirito che è riuscita a coinvolgere numerose realtà del quartiere"."Sono favorevole alla soluzione di combattere il degrado anche attraverso eventi in piazza – ha aggiunto il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli – creati e promossi dai giovani, come in questo caso, ma attenzione: bisognerebbe che fosse l'amministrazione ad istituire un bando di concorso per valutare le associazioni che si candidano ad organizzare questo tipo di iniziative e non viceversa".Gli stessi gestori dello spazio spiegano che dopo diverse settimane dall'avvio delle iniziative di Piazzart, sono già in grado di dare alcune risposte:"C'è una graduale riappropriazione degli spazi, molte strutture ricettive sono in cerca di eventi da consigliare ai propri clienti e il pubblico ha recepito positivamente il cinema in piazza".Amministratori e organizzatori sono comunque concordi nell'evidenziare che "solo attraverso la volontà di aggregare tutte le realtà del quartiere, la piazza può essere rivitalizzata, affinché non rimanga un museo a cielo aperto dimenticata tra il degrado e l'abbandono".(pc)