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Una mozione sulla «lotta alla povertà nel mondo» è stata approvata ieri pomeriggio dal consiglio comunale. Il documento era stato proposto dalla commissione per le politiche sociali e della salute, presieduta da Susanna Agostini.«Dal 19 al 25 settembre 2005 scrivono i proponenti le Nazioni Unite organizzeranno una sessione speciale dedicata agli "Obiettivi dello sviluppo del millennio (OSM) 2000-2015". Sessione alla quale occorre giungere con un percorso di sensibilizzazione dell'opinione pubblica per la maggior valutazione e condivisione di temi di rilevanza sociale e umana quali l'impoverimento della popolazione mondiale».La mozione, impegna il consiglio comunale «a considerare e verificare sistematicamente il movimento dei determinanti di povertà che, anche nel nostro Paese, possono condurre a condizioni estreme di povertà, disuguaglianze economiche e allargamento della forbice ricchi/poveri, costo della salute, caro casa, mancanza di offerta di lavoro». (fn)Questo il testo della mozione:MozioneIL CONSIGLIO COMUNALEOggetto: indirizzo per "lotta alla povertà nel mondo"Visto che dal 19 al 25 settembre 2005 , l'ONU organizzerà una sessione speciale dedicata agli Obiettivi dello Sviluppo del Millennio (OSM) 2000-2015. Sessione alla quale occorre giungere con un percorso di sensibilizzazione dell'opinione pubblica per la maggior valutazione e condivisione di temi di rilevanza sociale e umana quali l'impoverimento della popolazione mondiale;Preso atto che il principio ispiratore degli OSM é la strategia della riduzione per metà della povertà estrema al 2015. A seguito di indicatori internazionali di riferimento per la definizione di livelli minimi in cui dichiarare lo stato di povertà per una persona. Si considerano "poveri estremi" coloro che vivono con un reddito inferiore a 1$ al giorno che sono oggi 1,3 miliardi di esseri umani "estremamente poveri" su complessivi 2,7 miliardi di "poveri". Altresì per "semplicemente poveri" si intendono coloro che vivono con meno di 2$ al giorno quindi 1,4 miliardi di persone;Considerato come con gli OSM, la comunità internazionale si é data l' "obiettivo massimo ambizioso" di ridurre a 75O milioni il numero degli estremamente poveri al 2015, mantenendo immutato il miliardo e quattrocento milioni di poveri. Valutato verosimile l' aumento di quasi 1 miliardo di poveri dovuto all'incremento della popolazione mondiale tra il 2000 ed il 2015 di 1,2 miliardi.- conteggio fatto sulla base di 80 milioni di persone in più annualmente;Preso atto che occorre non eludere la responsabilità di ogni istituzione alla promozione di politiche atte al raggiungimento,dopo il 2050, dell'obiettivo umano e civile di sradicamento della povertà. Un obiettivo da conquistare attraverso significative nuove politiche monetarie, finanziarie e con nuove regole per la promozione di cooperazioni internazionali efficaci sul piano della politica a salvaguardia delle pari opportunità di vita e della salute per tutta la comunità mondiale;Ricordato inoltre come progressi enormi furono realizzati sul piano umano e sociale a seguito della dichiarazione "dell'illegalità della schiavitù" nel XIX° secolo;Fatta propria la proposta dell'Università del Bene Comune per la promozione di un Seminario il cui scopo principale sarà di sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale sull'inaccettabilità ética, sociale, economica e politica della permanenza della povertà nel mondo. Un seminario di confronto tra istituzioni e soggetti associativi diversi, da tenersi in data 9 e 10 settembre p.v. che dovrebbe avere l'obiettivo di produrre un atto per condurre in Italia, in Europa e nel mondo, una presa di posizione condivisa. Lo scopo è dare il via alla proposta di una Campagna che debelli la vergogna della povertà e che possa promuovere una crescita culturale verso il rispetto dovuto alla persona umana e la "dichiarazione dell'illegalità della povertà nel mondo".Il Consiglio Comunale Si impegna a partecipare attivamente alle sessioni di approfondimento ed a costituire un punto di riferimento e di presenza per la durata dell'intera manifestazione ; Si impegna inoltre a considerare e verificare sistematicamente il movimento dei determinanti di povertà che, anche nel nostro Paese, possono condurre a condizioni estreme di povertà (vedi rapporto sulle politiche contro la povertà e l'esclusione sociale del 2004 a cura del Ministero del lavoro e delle politiche sociali oltre che della Commissione di indagine sull'esclusione sociale) Disuguaglianze economiche e allargamento della forbice ricchi/poveri, costo della salute, caro casa, mancanza di offerta di lavoro.Invita il SindacoAnche in veste di Presidente dell'Anci A dare mandato affinché il seminario- confronto possa svolgersi nella nostra Città con la partecipazione di un congruo numero di rappresentanti internazionali ; Ad informare dell'opportunità di partecipare e contribuire fattivamente alla riuscita di questo confronto altri importanti soggetti Istituzionali quali: Regione Toscana , Provincia di Firenze, Comuni della Toscana e non solo; le Città Gemellate con Firenze, l'Università e altri soggetti politici e associativi che possano garantirne la migliore riuscita.P. La CommissioneLa Presidente