AN: Chiarezza sul comportamento della societ che gestisce laeroporto

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«Chiarezza sul comportamento della società che gestisce l'aeroporto». E' quanto chiedono i consiglieri del gruppo di Alleanza Nazionale che sul "Vespucci" hanno presentato una interrogazione.«Con un ordine del giorno approvato un anno fa – si legge nel documento - l'amministrazione si impegnava a fare chiarezza circa la volontà di ADF, la società che gestisce l'aeroporto, in merito allo sviluppo dello scalo fiorentino per comprendere e far comprendere alla città quali siano realmente le intenzioni di tutti i soci ed a riferire circa eventuali prospettive alternative a quelle indicate nel "masterplan" e dettagliarne gli interventi connessi, a cominciare dalla tempistica e dalle modalità procedurali che si intendono seguire»;«Ad oggi – si sottolinea nell'interrogazione – la società ADF non ha fino ad oggi iniziato alcuna attività finalizzata alla realizzazione del tanto reclamato piano di sviluppo dell'aeroporto di Firenze».I consiglieri di Alleanza Nazionale vogliono sapere dall'amministrazione «se ritiene che la situazione economica e finanziaria di ADF, risultando per il solo primo trimestre del 2005 un utile netto di Euro 1.100.000, sia tale da impedire i suddetti lavori»; «se risultano precedenti di simili comportamenti omissivi da parte di altre società che dopo avere polemicamente rimarcato supposti ritardi di parere del Ministero competente, una volta ottenuto non si attivano in merito; «se non si ravvisi "un danno erariale"dalle ingenti spese che i Ministeri competenti hanno assunto rispetto all'espressione di parere circostanziato che continua inspiegabilmente a rimanere "lettera morta"»;«se non ritiene necessario intervenire presso ADF al fine di chiedere una spiegazione di tale comportamento che finisce per ledere gli interessi vitali della città di Firenze». (fn)Questo i rtesto dell'interrogazione:TIPOLOGIA: INTERROGAZIONESOGGETTI PROPONENTI: GAIA CHECCUCCI – RICCARDO SARRA – JACOPO CELLAI – GIOVANNI DONZELLI – STEFANO ALESSANDRIOGGETTO: ADF – Sviluppo scalo aeroportuale fiorentinoI sottoscritti Consiglieri Comunali,Premesso che con l'approvazione in data 25.10.2004 dell'odg n. 492/04 l'Amministrazione Comunale si impegnava a fare chiarezza circa la volontà di ADF in merito allo sviluppo dello scalo fiorentino al fine di comprendere e far comprendere alla città quali siano realmente le intenzioni di tutti i soci ed a riferire circa eventuali prospettive alternative a quelle indicate nel Masterplan e dettagliarne gli interventi connessi, a cominciare dalla tempistica e dalle modalità procedurali che si intendono seguire;Tenuto conto che la Commissione VIA con parere del 4.11.2003, a soli tre mesi dal parere rilasciato dalla Regione Toscana, ha approvato il "Piano Generale di sviluppo dell'Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze proposto dalla Società ADF SpA", così come trasmesso dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio in data 26.09.2000 con ulteriori integrazioni in data 10.02.2003;Considerato che la Società ADF non ha fino ad oggi iniziato alcuna attività finalizzata alla realizzazione del tanto reclamato piano di sviluppo dell'Aeroporto di FirenzeINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERESe ritiene che la situazione economica e finanziaria di ADF, risultando per il solo primo trimestre del 2005 un utile netto di Euro 1.100.000, sia tale da impedire i suddetti lavori;Se risultano precedenti di simili comportamenti omissivi da parte di altre Società che dopo avere polemicamente rimarcato supposti ritardi di parere del Ministero competente, una volta ottenuto non si attivano in merito;Se non si ravvisi "un danno erariale"dalle ingenti spese che i Ministeri competenti hanno assunto rispetto all'espressione di parere circostanziato che continua inspiegabilmente a rimanere "lettera morta";Se non ritiene necessario intervenire presso ADF al fine di chiedere una spiegazione di tale comportamento che finisce per ledere gli interessi vitali della città di Firenze.Gaia CheccucciRiccardo SarraJacopo CellaiGiovanni DonzelliStefano AlessandriFirenze, 27 giugno 2005