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Ad un anno di attività in consiglio comunale il gruppo dei Verdi ha festeggiato questa mattina l'inaugurazione della nuova sede in Palazzo Vecchio, presentando per l'occasione il "Programma dei Verdi in Comune".«Si tratta di un documento nel quale sono elencati "15 punti da ricordare" ha spiegato il capogruppo Gianni Varrasi tra i quali 5 progetti strategici da sostenere, 5 questioni di impegno prioritario e cinque temi controversi su cui lavorare. Tra le varie proposte alcune questioni strutturali complesse, come la costruzione del termovalorizzatore dei rifiuti, il processo di "ripubblicizzazione" dell'acqua, il mantenimento del parco delle Cascine senza ulteriori insediamenti abitativi, ma anche la valorizzazione delle aree dimesse non a fini edilizi e una maggiore riflessione su alcuni aspetti delle politiche del lavoro».«Vogliamo ribadire le motivazioni più profonde del rinnovamento del nostro partito nell'ultima stagione politica ha sottolineato Varrasi il nostro gruppo tiene molto al rapporto con la sua base. Le nostre linee politiche si basano sulla trasparenza e sui valori democratici e il nostro obiettivo è quello di stare sempre sul governo dei problemi». «Il rapporto con il sindaco Leonardo Domenici e con la Giunta di Palazzo Vecchio ha concluso Varrasi - è sempre fecondo e articolato. I nuovi Verdi non vogliono più essere il "partito del no" o una "nicchia autoreferenziata" ma un grande partito popolare dove la cultura ambientale e pacifista si affianca a quella sociale e dei diritti». (fn)