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Questo il testo dell'intervento del capogruppo di Forza Italia Paolo Amato:«Vorrei sapere dal Sindaco Domenici perché Firenze è diventata un sobborgo di Sprecopoli.Dato che oggi nessuno può più ignorare lo scandalo scoppiato attorno alle consulenze d'oro troppo facilmente conferite.Risulta infatti che ben 29 dirigenti di Palazzo Vecchio siano stati segnalati dalla Guardia di Finanza alla Corte dei Conti quali presunti responsabili di un danno erariale quantificato in 2 milioni di euro.E' un fatto senza precedenti. Ed è il risultato clamoroso di un'indagine compiuta dalle Fiamme Gialle, le quali, dopo aver passato al setaccio due anni di consulenze (2003 e 2004), esaminando 1400 provvedimenti, hanno contestato 111 incarichi esterni assegnati dall'Amministrazione Comunale. Alcuni dei quali (come la mega consulenza per la realizzazione del nuovo Palazzo di Giustizia, costata 600.000 euro) sono stati anche segnalati alla Commissione Vigilanza degli appalti pubblici del Ministro delle Infrastrutture. Senza contare che, tra le varie contestazioni, figurano persino alcuni atti decisi dall'ufficio del Sindaco!Ora si pone l'esigenza di fare chiarezza sulle responsabilità dei dirigenti comunali, ma anche e soprattutto sulle responsabilità politiche e morali degli Assessori e del Sindaco.Perché qualcuno dovrà pur rispondere della cattiva gestione delle risorse pubbliche. Piaccia o no, si è ormai aperta una "questione politica e morale" che chiama direttamente in causa il malgoverno del Comune. Ed il Sindaco non può continuare a far finta di niente.Dal canto mio, ho già chiesto al Presidente del Consiglio Comunale Cruccolini di tenere una seduta straordinaria dell'assemblea per discutere l'intera vicenda. Tanto più che una analoga richiesta, presentata il 30 settembre 2004, fu a suo tempo rifiutata.Faccio inoltre presente che, sempre a settembre del 2004, chiesi anche: al Sindaco, di predisporre un Libro Bianco sulle consulenze, e, al Consiglio Comunale, di istituire un'apposita Commissione d'indagine per verificare le ragioni per cui pur avendo a disposizione una pianta organica numerosa (5600 dipendenti) e professionalmente qualificata si doveva far continuo ricorso all'assegnazione di incarichi esterni.Entrambe queste proposte che, a maggior ragione, ripropongo oggi furono bocciate dalla maggioranza di centrosinistra.Il risultato di tanta scarsa lungimiranza è che il Libro Bianco sulle consulenze lo sta, di fatto, scrivendo la Corte dei Conti, e che l'indagine sull'affidamento degli incarichi esterni la sta svolgendo la Guardia di Finanza! Succede quando la politica non sa assumersi le proprie responsabilità
..Per Domenici, Sindaco di Firenze, è un fallimento. E per Domenici, Presidente Nazionale dell'ANCI, è una gran brutta figura.Mentre, per noi, è semplicemente la conferma di come, nella nostra città, la cosa pubblica sia male amministrata».(fn)