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«Altro che corsi di cinese. Per garantire una vera integrazione ai bambini cinesi va insegnato bene l'italiano». Lo ha detto il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli a proposito dell'iniziativa dell'assessorato alla pubblica istruzione che, con il Cospe e la cooperativa "Il Pozzo", ha attivato un corso di lingua cinese da insegnare ai bambini che abitano a Firenze, Campi Bisenzio e nelle zone dove è particolarmente alta la loro presenza.«L'obiettivo ha sottolineato Donzelli è formare giovani che andranno ad immettersi nel mercato del lavoro italiano, globalizzato o no, e che saranno assunti in Italia non nelle imprese di paesi stranieri. L'italiano, ma anche la storia, che rappresentano la nostra identità nazionale, devono costituire i pilastri anche per quei bambini che italiani non sono ma che in futuro saranno cittadini di questo paese».«Infine ha aggiunto il consigliere di AN - consiglio alla nostra amministrazione d varare quanto prima un altro tipo di corsi: quelli per insegnare agli imprenditori cinesi a conoscere le leggi che tutelano il lavoro». (fn)