8 marzo: un mese per le donne. Giornata dedicata a Giuliana Sgrena, a Florence Aubenas e a tutte le donne che soffrono n

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La giornata internazionale della donna, l'8 marzo, sarà dedicata a due giornaliste, Giuliana Sgrena e Florence Aubenas. E' stato annunciato oggi dall'assessore alla pubblica istruzione e pari opportunità del Comune di Firenze, presentando le tante iniziative previste nel mese di marzo per le donne.Saranno quindi i diritti delle donne, la difficoltà che incontrano ad affermarsi sia in Occidente che in tutti gli altri Paesi del mondo, ma anche le ultime vicende legislative algerine sul nuovo Codice di famiglia, e le terribili condizioni che le donne vivono nei contesti di guerra, i contenuti del convegno "I diritti delle donne sono diritti umani", che si terrà l'8 marzo alle 15,30 nel Salone de'Cinquecento in Palazzo Vecchio, organizzato dall'assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Firenze. Partecipano l'assessore alla pubblica istruzione e Pari Opportunità, Elena Laurenzi dell'Associazione Testarda, Mathilde Kayatesi dell'associazione ruandese Pro Femmes, Wanna Del Buono dell'associazione Artemisia. L'incontro sarà coordinato da Laila Abi Ahmed dell'associazione Nosotras. Si concluderà con canzoni di donne popolari toscane interpretate da Caterina Bueno e con i canti e le danze delle donne delle Comunità Eritrea e Senegalese.I temi che saranno affrontati durante l'incontro saranno incentrati su una riflessione che, partendo dalla conferenza mondiale delle donne di Pechino del 1995, si svolgerà sul mutamento della realtà dei diritti delle donne e del rispetto dei diritti umani in questi ultimi dieci anni. Un panorama dei fondamentalismi sotto il profilo di genere, i diritti alla piena cittadinaza delle donne, negati in Ruanda, la violenza domestica e la tutela legislativa delle donne sono alcuni dei concetti chiave, che verranno proposti durante i vari interventi.Sempre nell'ambito dei diritti delle donne è da segnalare il convegno che si tiene a partire dalle 9 all'Istituto degli Innocenti dal titolo "Maschio per obbligo", organizzato da "Medici del Mondo", in collaborazione con il Comune di Firenze e l'Istituto degli Innocenti. Si tratta di una riflessione sul tema della prevaricazione, e come si costruiscono delle identità anche violente in presenza di stereotipi consolidati.Altro appuntamento "Sicurezza e qualità della vita in ambienti domestici" al teatro della Compagnia in via Cavour a partire dalle 9,30. L'incontro è organizzato dalla Regione Toscana, assessorato alle pari opportunità del Comune di Firenze e dall'associazione donne europee federcasalinghe Toscana.La giornata dell'8 marzo si concluderà con la mostra in Palazzo Medici Riccardi, dal titolo "Donne storie e progetti", fotografie di Monika Bulaj. Saranno presenti l'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Firenze, l'assessore alla pubblica istruzione e Pari Opportunità della Provincia di Firenze e la consigliera regionale di parità della Toscana.Le iniziative fanno parte delle attività che sono state riunite nel depliant informativo "Marzo un mese per le donne": una panoramica delle varie iniziative che vengono realizzate, durante tutto il mese, da numerosi soggetti fra cui le associazioni delle donne, gli organismi pari opportunità, il Comune di Firenze, le istituzioni locali e i quartieri. Anche quest'anno l'offerta è numerosa e differenziata: troviamo iniziative a carattere culturale ed artistico - come mostre, presentazioni di libri, spettacoli musicali, teatrali, di danza - ma anche dibattiti, incontri su molteplici temi.Oltre che un possibile itinerario, che ciascuna donna può seguire all'interno della città, il depliant rappresenta una sorta di appuntamento annuale ricco di informazioni aggiornate anche su gruppi, associazioni e servizi presenti sul territorio. In particolar modo il panorama delle associazioni e gruppi femminili si è ulteriormente arricchito con delle nuove presenze.Da alcuni anni l'assessorato alle pari opportunità si è impegnato in progetti rivolti a facilitare e favorire l'ingresso delle donne nel mondo del lavoro in particolare di quelle immigrate. Inoltre è stata attivata nel sito del Progetto Donna www.comune.fi.it/progettodonna/ la Mappa dei Servizi che fornisce un panorama delle opportunità rivolte alle donne presenti nel territorio comunale su cinque tematiche – lavoro, attività culturali, salute, sociale, famiglie – offerte da Enti Locali, Aziende Sanitarie, Regione Toscana, Associazioni delle donne e del privato sociale.Le stesse informazione vengono fornite da NUMERO DONNA 800 055 055, che va ad integrare i servizi offerti dal Comune di Firenze.Per quest'anno l'Assessorato è impegnato, in collaborazione con alcune associazioni di donne come Artemisia, Testarda e Nosotras in progetti formativi che affrontano i temi delle violenze alle donne in famiglia, e delle mutilazioni genitali femminili.L'azione dell'assessorato nei confronti delle donne è articolata in due direzioni da una parte le attività condotte da "Progetto donna", dall'altra con le iniziative ed i progetti curati dall'ufficio Tempi e Spazi. Quest'ultimo attualmente è impegnato nella realizzazione del progetto "Equal fase II "TEMPO" che interviene sui temi della conciliazione fra vita lavorativa e vita familiare/personale. Altre attività permanenti sono in ambito culturale con la XVI edizione del Premio "Franca Pieroni Bortolotti" per ricerche inedite di storia delle donne, organizzato in collaborazione con la Società Italiana delle Storiche (scadenza 30 giugno). La giornata di premiazione si terrà nel mese di dicembre. Inoltre prosegue la manifestazione "Cinema e donne" Festival cinematografico a cura dell'Ass.ne Laboratorio Immagine Donna a cui il Comune di Firenze dona il premio "Sigillo per la Pace" ad alcune registe che si sono contraddistinte nel realizzare film per la pace e contro il razzismo. Infine il Convegno "Autrici a confronto" festival nazionale sulla drammaturgia contemporanea delle donne a cura dell'Associazione Il Teatro delle Donne.(pc)