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"E' positivo che ci siano le condizioni per ripristinare l'odierno funzionamento del Maggio musicale con la nomina di un sovrintendente sicuramente fra i più capaci sul panorama europeo e che il Comune aveva, non a caso, indicato diversi mesi fa, prima della crisi, quale candidato ideale".Così l'assessore alla cultura Simone Siliani esprime soddisfazione per la nomina di Francesco Giambrone a nuovo sovrintendente e di Paolo Arcà a direttore artistico del Maggio."La Fondazione ha proseguito Siliani- può riprendere il suo lavoro anche grazie al lavoro compiuto del commissario Nastasi e del gruppo dirigente della Fondazione che in questi mesi ha continuato ad esprimere un livello qualitativamente altissimo. In questo senso è stata determinante l'opera dell'ex direttore artistico Gianni Tangucci che è stata determinante. Ora ci aspettiamo che da parte dei privati e delle istituzioni ci siano quei segni tangibili di legame della città con il Teatro , che consentano di continuare a svolgere l'opera fondamentale di motore culturale della città"."Confido anche ha poi concluso Simone Siliani- che la collaborazione fra Giambrone ed Arcà sia tale da far crescere la qualità della produzione culturale e valorizzare le professionalità artistiche di assoluto livello che il Maggio può annoverare". (lb)