Concorso per piazza Brunelleschi, selezionato il progetto vincitore. Lassessore Biagi: Un elemento importante per la

Categoria
E' stato selezionato tra 123 proposte che hanno partecipato al concorso di idee per la riqualificazione di piazza Brunelleschi e per la realizzazione della nuova sede della biblioteca umanistica dell'Università. Si tratta del progetto "Aganippe", realizzato dal gruppo guidato da Alberto Breschi, che si è classificato al primo posto tra le cinque proposte premiate. Il concorso era stato bandito nel dicembre 2004 dall'Ateneo, dal Comune di Firenze, dalla Cassa di Risparmio di Firenze e dall'Azienda Sanitaria di Firenze. I progetti, secondo le indicazioni del bando, dovevano prevedere la realizzazione di un parcheggio interrato sotto piazza Brunelleschi, la riorganizzazione della mobilità nell'area circostante la piazza, la trasformazione della piazza in zona pedonale, la realizzazione della nuova grande Biblioteca dell'area umanistica, in cui ospitare anche alcuni dipartimenti della facoltà di Lettere e Filosofia che, per natura di studi e per tipologia di ricerche necessitano di una collocazione fortemente integrata con le funzioni di documentazione. I risultati del concorso sono stati illustrati questa mattina nell'ambito del convegno "Interventi di recupero dei centri storici: progetti e prospettive", dedicato ai processi di riqualificazione urbana ed al contributo che l'Università può fornire in questo campo."Questo concorso – commenta l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi – rappresenta un importante tassello della riqualificazione di questo quadrante significativo del centro storico. Tra le priorità indicate dal concorso la necessità di ricucire il tessuto urbano, la previsione di una permeabilità tra l'area di Santissima Annunziata e quella del Duomo attraverso percorsi pedonali". Senza contare che il progetto non potrà che integrarsi con la trasformazione, prevista dal Piano Strutturale, che interesserà l'attuale sede della Cassa di Risparmio di via Bufalini. Questa mattina è stato illustrato anche un altro intervento progettato dall'Università e destinato ad avere un impatto significativo sulla riorganizzazione del centro: la realizzazione della nuova biblioteca di Architettura nell'ex carcere delle Murate. "I due progetti rappresentano importanti elementi della riorganizzazione dell'Università sul territorio cittadino – aggiunge l'assessore Biagi – e al tempo stesso costituiscono un elemento importante per la riqualificazione del centro storico". Il trasferimento delle facoltà di economia, giurisprudenza e scienze politiche a Novoli ha consentito, oltre alla costruzione di una nuova biblioteca con oltre 850mila volumi nel nuovo polo universitario, di liberare l'immobile di via Laura in cui traslocherà la didattica di Lettere quando sarà realizzata la nuova biblioteca umanistica (con oltre un milione e mezzo di volumi) in piazza Brunelleschi. In questo processo di riorganizzazione si inserisce anche la nuova biblioteca di architettura alle Murate. "Sarà un intervento di architettura contemporanea nel vecchio carcere, su progetto Maria Grazia Eccheli e Carlo Terpolilli – aggiunge ancora l'assessore Biagi – che consoliderà il polo umanistico dell'Università in centro storico". "Nei prossimi anni quindi la nostra città avrà tre nuove grandi biblioteche destinate a consolidare la vocazione di Firenze nel settore della cultura, degli studi e della formazione" conclude l'assessore Biagi. (mf)