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Alberature nuove sui viali. L'intervento è massiccio con 880 nuovi alberi in arrivo, 485 ceppaie che saranno eliminate e 340 abbattimenti. Sono i numeri del nuovo piano per le alberature previsto per l'anno 2005 2006 i cui appalti sono già stati affidati per un totale 1.250.000euro. Manca un ultimo appalto, quello da 319.000euro che deve ancora ricevere l'okay della Giunta e che prevede interventi su 6000 alberi soprattutto nelle scuole con una nuova formula , quella del "Global Service"; il che significa che la ditta appaltatrice verrà investita di una responsabilità totale che consiste non solo nella valutazione e nel censimento, ma anche nell'intervento entro 24 ore per 365 giorni l'anno.Ma veniamo agli appalti già varati che interessano complessivamente 3150 piante distribuite in tutti i quartieri della città, su viale Gramsci, Petrarca, Amendola, piazza Puccini, viale Lavagnini, Matteotti, dei Mille, D'Annunzio, Ugo Bassi, Mazzini, piazza Edison e Savonarola e via dicendo. Due appalti, uno da 950.000euro che riguarda circa 3000 esemplari e l'altro da 300.000euro che riguarda più di 100 sono in fase di consegna ed entro un mese circa la ditta comincerà i lavori.Nelle 950.000euro sono compresi 410 reimpianti, 200 abbattimenti e 200 ceppaie da eliminare. Nel dettaglio si tratta di reimpiantare 45 piante nel giardino della Fortezza, 60 sul viale Galileo, 30 fra viale De Amicis, Lungo l'Affrico, viale Ugo Ojetti, 25 in viale Benedetto Croce, 19 in viale Petrarca per un totale di più di 40 strade e viali coinvolti.Per quanto riguarda l'appalto da 300.000euro le alberature interessate sono quelle del quartiere 1 e quartiere 2. Si tratta di un reimpianto complessivo di circa 270 alberi (78 circa nel quartiere 1; 186 nel quartiere 2). Arriveranno 40 nuove piante in viale D'Annunzio, 39 in viale dei Mille, 25 alla scuola Carducci, 30 in viale Lavagnini e via dicendo."Si tratta di interventi importanti e consistenti che da circa 10 anni non venivano effettuati in modo così imponente- ha detto l'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo che questa mattina ha presentato la situazione delle alberature insieme al direttore Giovanni Malin-, che prevedono oltre ai reimpianti anche la rimozione delle ceppaie, lavoro quest'ultimo costoso e impegnativo, ma fondamentale per la sicurezza e per l'estetica della città". E per quanto riguarda gli abbattimenti De Lungo specifica che si tratta "sempre di interventi necessari, si tratta di piante ormai alla fine del proprio percorso di vita da sostituire con esemplari più sani, folti e duraturi"L'assessore Del Lungo ha poi sottolineato come questi nuovi interventi "sottolineino l'importanza della qualità e della sicurezza di una città". "La prova di ciò ha aggiunto Del Lungo-, sono i nuovi contratti con le ditte appaltatrici che garantiscono anche in caso di morte dell'esemplare l'immediata sostituzione e la nuova formula del "Global Service" che consente molto di più di un semplice monitoraggio". E sul Global Service si è soffermato anche il direttore Malin che spiega: "Si tratta di un sistema che abbiamo appreso confrontandoci con il Comune di Bologna che la sta già applicando con buoni risultati". E questo scambio di informazioni ed esperienze con il capoluogo emiliano è una delle applicazioni del protocollo che il sindaco Leonardo Domenici siglò alla fine di luglio con Sergio Cofferati con lo scopo di sancire un'alleanza strategica per lo sviluppo economico, strutturale e culturale delle due città.Oltre questi nuovi appalti appena approvati ci sono ancora i lavori da completare su circa 1300 alberi cittadini. Essi fanno parte di un appalto approvato nel 2004 di circa 300.000euro da spalmare sul quartiere 1 e il quartiere 2, in particolare i viali dove verranno abbattuti circa 70 esemplari e reimpiantati più di 200.(lb)