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"Un ulteriore rinvio al 31 dicembre della proroga degli sfratti per le famiglie disagiate". E' quanto ha chiesto l'assessore alle politiche per la casa Paolo Coggiola che ha aggiunto: "Firenze è stata, beffardamente, inserita fra le città che potevano beneficiare della proroga degli sfatti per famiglie disagiate soltanto il 28 settembre quando il decreto scadeva appena due giorni dopo". "Siamo di fronte a un ennesimo l'ennesimo flop del governo" ha ripreso l'assessore Coggiola che, dati alla mano, spiega come a Firenze siano stati stipulati solo 4 contratti di locazione fra proprietari e nuclei familiari con presenza di ultrasessantacinquenne o disabile e quindi con la possibilità di beneficiare di un contributo previsto dal decreto del viceministro Ugo Martinat (fino a un massimo di 6000 euro l'anno per tre anni, oltre a mantenere il titolo esecutivo di sfratto)."Lo scorso anno ha spiegato l'assessore Coggiola il governo ha emanato il cosiddetto decreto salvasfratti che prevedeva contributi a favore di proprietari che affittavano a famiglie disagiate sotto sfratto. Alla scadenza del 30 novembre sono stati solo 20 i contratti in tutta Italia. Conseguentemente, anche a seguito di iniziative dell'Anci, il decreto è stato reiterato con alcune migliorie, ma Firenze non era inserita fra le città che potevano beneficiare della proroga scaduta il 30 settembre. In realtà, come avevamo denunciato, sono 1100 gli sfratti esecutivi per famiglie disagiate. Ma il governo ha emesso il decreto attuattivo il 19 settembre, mentre il riconoscimento della situazione della nostra città addirittura il 28. Senza certezze quindi solo in pochissimi hanno stipulato contratti di affitto"."Se non ci verrà concessa la proroga ha aggiunto l'assessore Coggiola il governo provocherà due danni in un colpo solo. Il primo perché non è riuscito a dare risposte a un problema reale, il secondo perché i 104 milioni di euro, peraltro sottratti al fondo per gli affitti, se non utilizzati torneranno al ministero per l'economia. Oltre all'azione congiunta di Comuni, associazioni degli inquilini e della proprietà, ho scritto una lettera al Prefetto perché possa farsi interprete delle nostre istanze".In conclusione l'assessore Coggiola ha ricordato la situazione alloggiativa a Firenze: "Sono circa 900 gli sfratti calendarizzati fino al primo semestre 2008, oltre 4000 sono le famiglie inserite nella graduatoria Erp. A fronte di questi numeri il Comune di Firenze ha già consegnato 452 alloggi, altri 617 sono in fase di esecuzione e 135 li andremo ad appaltare prossimamente. Un impegno importante che però riesce solo in parte a rispondere all'emergenza. Serve invece da parte del governo un'azione di rilancio dell'edilizia popolare e la realizzazione di alloggi da destinare all'affitto concordato".(fd)